I Pinguini Tattici Nucleari hanno da poco concluso il loro tour negli stadi, un viaggio che li ha portati in giro per l’Italia e ha dimostrato quanto la loro musica tocchi i cuori degli italiani. Il tour è stato caratterizzato da sold out e da un forte legame con il pubblico. Recentemente, la band ha deciso di commentare l’episodio che coinvolge Morgan durante lo spettacolo ‘Battiato – Segnali di vita e arte’ a Selinunte, in provincia di Trapani.
Pinguini Tattici Nucleari sulle offese Omofobe di Morgan: “Il rispetto non ha età”
L’atteggiamento di Morgan nei confronti del pubblico ha suscitato diverse reazioni, e il cantautore ha successivamente chiesto scusa per le sue parole. Tuttavia, il monologo controverso continua a essere oggetto di discussioni. Anche sui social media ufficiali di X-Factor, dove Morgan è uno dei giudici, molti utenti hanno espresso la loro insoddisfazione e la richiesta di una sua sostituzione.
I Pinguini Tattici Nucleari, già in passato, avevano espresso il loro dissenso riguardo alla mancanza di rispetto del pubblico da parte di alcuni artisti durante i concerti. L’episodio a Selinunte ha fornito loro l’opportunità di tornare sull’argomento: “Poco più di un anno fa, qui nelle stories, scrissi che facevano pena alcuni video di nuovi artisti che non rispettavano il proprio pubblico durante i live. Era dovuto all’assenza di gavetta, ma si spera che un ragazzo possa sempre imparare dai suoi errori (come facciamo noi ogni giorno beninteso). In queste ultime ore gira online un video in cui un uomo di una certa età, esperto e navigato, insulta la gente dal palco. Un cantautore che usa parole schifose, l’avrete sicuramente visto anche voi. Il punto è questo: il rispetto non ha età, così come l’educazione. Continuiamo a dirlo: fare questo mestiere è un onore, salire su un palco un privilegio. Più grande è il privilegio, più grande la responsabilità. Un artista è tale quando il quantitativo di talento supera, per la maggior parte del pubblico, il quantitativo di cogl***aggine, che ci piaccia o meno. Quando questo non avviene, purtroppo, risulta difficile perdonare l’artista, e forse conviene questo si ponga qualche domanda su ciò che rappresenta”.
Le parole della band riflettono sull’importanza del rispetto reciproco tra artisti e pubblico e sottolineano il valore dell’educazione e dell’umiltà nel rapporto con chi apprezza la loro musica.