Silent Hill Revelation 3D: Recensione in Anteprima

Silent Hill è senza obiezione l’opera più riuscita di trasposizione da videogioco a film, il primo uscito nel 2006, ammirevole adempimento del regista Christophe Gans che allora riuscì ad incassare la bellezza di 70 milioni di dollari worldwide. A distanza di ben 6 anni la saga horror gamer per eccellenza sta per ritornare al cinema con un nuovo entusiasmante capitolo questa volta in modalità stereoscopica: Silent Hill Revelation 3D.

Quest’Halloween Moviemax ci riporta nel mondo survival horror di Silent Hill, questa volta basato prevalentemente su Silent Hill 3, ossia l’ultimo videogame delle otto iterazioni della serie regolare ad essere ricordato con una certa enfasi.

La storia ruota intorno al personaggio di Heather Mason (Clemens), in fuga insieme a suo padre, sempre un passo avanti alle pericolose forze che la inseguono e che lei non riesce a comprendere bene. Alla vigilia del suo diciottesimo compleanno, tormentata da terrificanti incubi e dalla scomparsa del padre, Heather scopre di non essere quella che credeva. La rivelazione la porterà fino in fondo in un mondo demoniaco: la minaccia è di restare intrappolata a Silent Hill per sempre.

Gli anni sono trascorsi quindi, Heather ha ormai passato il periodo adolescenziale e per il padre le cose non sono state così semplici: questi i primi punti trattati con accuratezza nella fotografia del film. Per quanto riguarda Silent Hill “l’ordine” é molto più severo, e tornarvi sarà ben più traumatico di quanto molti immaginano!

Tra le varie problematiche che hanno legato il film c’è sicuramente l’adattamento al 3D, infatti come ben si sa, un film per esser girato in 3D ha bisogno di buona luce: tra i punti di forza di sempre di Silent Hill c’è sicuramente il buio ed ha una ragion d’essere inequivocabile, allora come conciliare la scelta di offrire una nuova visione o dimensione di Silent Hill senza omettere una delle chiavi più importanti del suo universo? A parlare è Il direttore della fotografia e regista  Maxime Alexandre: “Devo ammettere che ho provato la stessa eccitazione di quando mi preparai per il film Riflessi di paura di Alexandre Aja (in quell’occasione ebbi l’opportunità di dover basare la fotografia dando priorità ad ogni tipo di riflesso: acqua, specchi, cromature, ecc), era il tipo di sfida che danno al fascino della fotografia un tocco in più quando si creano immagini. Quest’opportunità passata mi ha dato molto più slancio e motivazione per creare questo nuovo Silent Hill che ha ricevuto una magnifica evoluzione nella serie che rispetta ottimamente l’universo del gioco e la fotografia del film ne ha rispettato alla lettera sia questa evoluzione che il suo ruolo chiave nel mondo Konami.

Al cinema dal 31 Ottobre, un film consigliato per un Halloween da urlo e soprattutto a chi vuole sperimentare nuove forme d’horror (il 3D qui è davvero spettacolare) e per chi è fan o ha giocato (e si è spaventato) almeno una volta giocando al gioco!  Un film diretto da Michael J. Bassett e interpretato daAdelaide Clemens, Kit Harington, Deborah Kara Unger, Martin Donovan, Malcolm McDowell, Carrie-Anne Moss, Sean Bean, Radha Mitchell, Roberto Campanella, Erin Pitt.

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