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Hunger Games: Recensione

In anteprima da oggi in molte sale italiane, in tutta Italia ufficialmente proiettato dal 1 Maggio 2012, un film per teenagers: Hunger Games.
Dall’omonimo romanzo della statunitense Suzanne Collins, Hunger Games primo di una trilogia (I seguiti: Catching Fire e Mockingjay, già scritti.) Gary Ross, già regista di Big fish con Tom Hanks, vede portare sul grande schermo la storia di 24 giovani dati alle armi in una guerra senza confini, dove uno solo riuscirà a sopravvivere. 24 giovani tra donne e uomini scelti a sorte provenienti da 12 diversi distretti sono costretti a scontrarsi in una battaglia mortale per espiare le colpe della vecchia generazione, colpevoli di una protesta. Ma la vera protagonista dei giochi sarà una ragazza: Katniss Everdeen, offertasi volontaria per salvare la sorellina.

Un film che è riuscito ad incassare worldwide la bellezza di 600 milioni di dollari, vede posizionarsi già dall’inizio (parlando del romanzo) ai vertici delle classifiche, rimanendoci per ben 108 settimane! Un mix survival teen horror che vede brillare… Che questi generi fossero sulla cresta dell’onda del momento, questa non era certo una novità, si basti pensare al maghetto più famoso del mondo Harry Potter, che per ben 10 anni ha appassionato grandi e piccini, si è spinto in una missione più grande degli effettivi 8 films, è infatti colpevole dell’ introduzione di una nuova era cinematografica dedicata ai giovani soprattutto: quella del fantasy contenente quel pizzico di ogni cosa che rende commerciale un film. Sembrerà scontato ma dobbiamo per forza parlare anche di Twilight, un film che vede andare a braccetto la vita mondana e l’horror fantasy (infatti ci vuole molta fantasia per definirlo così), una storia romanticamente dark. Oppure del prossimo fantasy Shadowhunters, ancora in produzione , che però vedrà la luce nel 2014.

Tuttavia Hunger Games vede spiccare tra questi titoli, finalmente vediamo sostanziosi argomenti dati in pasto a ragazzi adolescenti famelici di conoscenza e soprattutto d’insegnamento e personaggi da idolatrare. Da una società che dà sempre tutto troppo per scontato, questa volta vediamo seminare insegnamenti essenziali, politici , religiosi e soprattutto sociali. Il film non ha certamente bisogno di magie per decollare, basta poco e ci s’immerge in un mondo fatto di cose buone e giuste. Questa non è sicuramente la solita storiella d’amore impossibile.

Un movie per giovani che sa scavare la superficie, andare oltre e lasciare i graffi. Un film che sebbene non eclettico riesce a colmare le lacune che i suoi predecessori avevano lasciato, rimanendo ai tanti giovani fans solamente gli ormoni in fermento ma soprattutto a corto d’idee su cui rimuginare.

Un film consigliato a chi cerca cose nuove, per rivalutare e dare una chance al genere Fantasy.

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