Beetlejuice 2 è il tanto atteso sequel del capolavoro di commedia-horror di Tim Burton del 1988, e porta con sé Willem Dafoe. Tuttavia, dopo aver recentemente rivelato dettagli sul suo personaggio, Dafoe ha espresso il suo pentimento per essersi lasciato prendere dal momento e aver forse rivelato più di quanto Burton potrebbe apprezzare.
L’Attore Espone il Suo Rimorso per Aver Svelato Troppo sul Sequel Atteso Beetlejuice 2
Secondo Variety, durante il 20° Festival del Cinema di Marrakech, Dafoe, celebrato per le sue ampie abilità recitative, ha divulgato dettagli sul suo personaggio in Beetlejuice 2 in una recente intervista. In compagnia di sua moglie, la regista e attrice Giada Colagrande, Dafoe ha parlato della sua connessione con il Marocco e della sua impazienza di riprendere il lavoro dopo la risoluzione dello sciopero degli attori. La sua rivelazione di interpretare un poliziotto nell’aldilà, precedentemente una star di film d’azione di serie B, aggiunge uno strato interessante al già bizzarro mondo di Beetlejuice. Il personaggio di Dafoe, che diventa un detective nell’aldilà grazie alle sue abilità terrene, suggerisce la miscela di umorismo ed elementi ultraterreni per cui Burton è celebre.
Tuttavia, parlando con Deadline, l’attore ha riflettuto sul suo momento di linguaccia lunga. Ha detto:
“Ho detto troppo, e l’ho già detto. Non ho parlato con Tim Burton, ma penso che non l’abbia apprezzato. È stato un momento debole per me. Ho parlato un po’ del mio personaggio. Non è davvero importante finché non esce, ma è stato divertente lavorare con lui, e penso che sarà bello. Penso che sarà molto divertente. Perché lo spirito era molto buono. È ancora molto presente. Non è solo una questione di soldi. Il sentimento è ancora lì. E, naturalmente, molte delle stesse persone sono tornate. E c’erano – erano davvero lì in pieno.”