Paolo Bonolis, ospite di ‘Verissimo’, ha discusso diverse tematiche, incluso il ritorno di ‘Ciao Darwin’ in un’epoca contrassegnata dal politically correct.
Paolo Bonolis su ‘Ciao Darwin’ e il Politicamente Corretto: il Ritorno, le Sfide e il Messaggio Nascosto
“Quando ho iniziato a pensare a questo ritorno, ero preoccupato, e dopo aver registrato il primo episodio, lo ero ancor di più,” ha confessato Bonolis. “Riavviare una macchina complessa come ‘Ciao Darwin’ dopo quattro anni non è facile, specialmente in un’epoca dove ciò che si può dire e chi si può invitare è limitato. Il pubblico potrebbe notare alcune correzioni nella prima puntata, ma successivamente tutto procederà come al solito, perché ‘Ciao Darwin’ è un contenitore magico di disincanto.”
Il conduttore ha anche confermato la presenza di Luca Laurenti nell’edizione di quest’anno: “Lavoro con lui da circa 32 anni, non posso più fare a meno di lui. Sono ormai dipendente da Luca Laurenti. Il sottotitolo ‘Giovanni 8 7’? Chi è senza peccato scagli la prima pietra. Andremo in onda il 24 novembre, il giorno della pubblicazione de ‘L’Origine della Specie’.”
Inoltre, Bonolis ha toccato il delicato argomento della sua recente separazione da Sonia Bruganelli: “E cosa devo dire ora? Lei ha già detto tutto. La vita è fatta così. Alcune cose cambiano e altre rimangono. Ci si adatta a quelle che cambiano. Abbiamo trovato un nuovo equilibrio? Fino a quando qualcuno non vacilla. La vita è piena di sorprese, l’importante è essere preparati. Sono state prese in considerazione alcune cose, e così funziona. Lei ha menzionato che è possibile separarsi dal corpo ma non dall’anima. Ma c’è anche il corpo. Sto bene? Perché dovrei stare male? Preferisci che accusi dei colpi? Se le cose sono cambiate è perché tutto come prima non era adatto. Questa è l’evoluzione.”