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Stupro di Palermo: Inviato Mediaset aggredito dai familiari di un ragazzo detenuto

Un fatto molto grave è avvenuto a Palermo, quando dei familiari di un ragazzo ormai detenuto per lo stupro di Palermo, hanno inveito contro un inviato di Mediaset.

Un fatto gravissimo è avvenuto durante le riprese di una trasmissione Mediaset a Palermo, dove un cameraman è stato violentemente aggredito con un casco da familiari di uno degli indagati per uno stupro di gruppo. L’operatore stava lavorando per la trasmissione “Fuori dal Coro” quando è stato attaccato e picchiato ripetutamente.

Cameraman Aggredito a Palermo dai familiari di un ragazzo del gruppo dello stupro di Palermo: Fatto Gravissimo Durante le Riprese

L’aggressione è avvenuta in via Montalbo, nel quartiere Montepellegrino, mentre la troupe cercava di ottenere dichiarazioni dai familiari degli indagati riguardo all’accusa di violenza sessuale di gruppo al Foro Italico di Palermo. Secondo le prime testimonianze, gli autori dell’aggressione sembrano essere i genitori di uno degli indagati che è già stato incarcerato.

Come riportano varie testate giornalistiche, il cameraman è stato colpito alla testa più volte con un casco durante l’attacco. È stato in seguito trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Villa Sofia per le cure necessarie. Attualmente, l’operatore sta valutando se sporgere denuncia per l’aggressione subita.

Questo grave episodio solleva preoccupazioni sulla sicurezza dei professionisti dei media durante il loro lavoro e sottolinea l’importanza di garantire un ambiente di lavoro sicuro per i giornalisti e i membri delle troupe televisive che svolgono il loro lavoro nell’ambito dell’informazione.

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