Stefano Accorsi, celebre attore italiano, si prepara a un’immersione senza precedenti interpretando Guglielmo Marconi nella prima serie televisiva dedicata al famoso scienziato e inventore. La miniserie, un omaggio al 150° anniversario della nascita di Marconi, è pronta a debuttare su Rai1 nella prossima primavera. Accorsi, con il suo carisma distintivo, dà vita al vincitore del premio Nobel per la fisica del 1909, colui che ha plasmato il panorama delle moderne telecomunicazioni con l’invenzione della radio.
“Una Collaborazione Vincente: Accorsi e Rai Fiction”
La produzione della serie, realizzata in collaborazione con Rai Fiction, porta la firma di Stand by Me, la società di Simona Ercolani nota per le serie di successo come Di4ri, Il nostro Generale, Il Santone – #lepiubellefrasidiOscio e Mental. La scelta di Accorsi per il ruolo di Marconi promette di portare una nuova luce sulla vita straordinaria dell’inventore.
“Dai Laboratori di Pontecchio a Sasso Marconi al Premio Nobel”
Sotto la regia di Lucio Pellegrini, la miniserie esplorerà la narrazione della vita di Marconi, iniziando dagli esperimenti nella sua villa a Pontecchio fino alle innovazioni cruciali, tra cui il sistema antenna-terra e il brevetto per la telegrafia senza fili. Le location, accuratamente selezionate tra l’Emilia-Romagna e il Lazio, includono luoghi significativi come Villa Griffone, Villa Mondragone, e il Museo Storico della Comunicazione, aggiungendo un tocco autentico alla storia.
“Marconi e il Periodo Controverso del Fascismo”
La trama affronta il delicato tema dell’adesione di Marconi al fascismo, concentrandosi sul periodo del 1937, vicino allo scoppio della Seconda guerra mondiale. La serie tesse il racconto attorno all’adozione del sistema elettronico Marconi-EMI da parte della BBC per il suo servizio televisivo regolare. Un viaggio nella vita di Marconi che rivela i dettagli meno conosciuti e controversi della sua storia.
“Riprese nei Luoghi Autentici: Un Tributo alla Storia della Comunicazione”
Le riprese nei luoghi reali degli eventi, da Villa Griffone a Palazzo Venezia, aggiungono un tocco di autenticità, mentre la ricostruzione dello studio di 27 metri dell’Elettra, la celebre nave-laboratorio di Marconi, offre una finestra unica sulle sperimentazioni radiofoniche dell’epoca.
La serie si presenta come un affascinante viaggio nel passato, una celebrazione della genialità di Marconi e delle sue rivoluzionarie contribuzioni al mondo delle comunicazioni.