Nel 2012, George Lucas ha ceduto la sua creatura, Lucasfilm, alla Disney per la cifra impressionante di 4 miliardi di dollari. Da allora, non ha più avuto un ruolo diretto nella creazione delle storie che si svolgono nella galassia lontana lontana. Se i fan hanno accolto con sentimenti contrastanti i film e le serie TV prodotte dalla Disney, anche Lucas ha espresso le sue perplessità, ritenendo che alcuni degli elementi essenziali della sua trilogia originale si siano “persi” nei nuovi lavori. Tuttavia, ha anche accettato che, una volta rinunciato a qualcosa, bisogna andare avanti, indipendentemente dai risultati.
l creatore di Star Wars riflette sulle modifiche apportate dalla Disney e accetta la sua decisione di lasciare il franchise
George Lucas ha dichiarato al 77° Festival di Cannes, come riportato da The Hollywood Reporter: “Ero l’unico che sapeva davvero cosa fosse Star Wars… che conosceva davvero questo mondo, perché c’è molto da fare. La Forza, per esempio, nessuno ha capito la Forza. Quando ne hanno avviati altri dopo che ho venduto l’azienda, molte delle idee che erano presenti nell’originale sono andate perse. Ma è così. Ci rinunci, ci rinunci”.
Nonostante Lucas senta che i progetti Disney abbiano perso parte dell’essenza originale di Star Wars, e anche se non contribuisce più direttamente alle nuove storie, continua a visitare i set e a consultarsi con i registi. Durante una visita al set di Star Wars: Andor, il regista della seconda unità, Sam Hargrave, ha paragonato la sua presenza a quella di un vero maestro Jedi: “Ero lì ma, voglio dire, stavo lavorando su un altro palco. Ma io ci sono passato e l’ho visto lì. In realtà lo era, avreste pensato che il vero Yoda si fosse presentato. Voglio dire, in un certo senso l’ha fatto. Ma c’era più gente quel giorno che in qualsiasi altro giorno di qualsiasi altro episodio dell’intera stagione. Era come se fossi al Comic-Con sul palco dove si trovava lui. È stato pazzesco”.
All’inizio di quest’anno, Lucas ha anche pubblicamente espresso il suo sostegno al CEO della Disney, Bob Iger, durante una battaglia per procura sul controllo della società. “Creare magia non è per dilettanti”, ha spiegato Lucas in una dichiarazione pubblica. “Quando ho venduto Lucasfilm poco più di un decennio fa, sono stato felice di diventare azionista Disney a causa della mia ammirazione di lunga data per il suo marchio iconico e la leadership di Bob Iger”.
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