Un’edizione mozzafiato di Squid Game: The Challenge, un game show tratto dalla serie sudcoreana di successo su Netflix, si è ritrovata al centro di una controversia dopo che alcuni partecipanti hanno deciso di intentare una causa contro la casa di produzione per presunti infortuni subiti durante le riprese (via Deadline).
Squid Game: La Polemica del Game Show – Contestati Infortuni durante le Riprese
Basato sul lavoro di Hwang Dong-hyuk, Squid Game racconta la storia di 456 concorrenti in difficoltà finanziarie che competono in giochi infantili mortali per vincere un premio finale di $4,56 milioni. La serie vanta nel cast Jung Ho-yeon, Lee Jung-jae, Lee Yoo-mi, Wi Ha-joon e Park Hae-soo. La serie originale ha raggiunto 1,65 miliardi di ore di visualizzazione nei primi 28 giorni e si posiziona al vertice delle serie su Netflix. Squid Game: The Challenge segue una trama simile, con 456 concorrenti impegnati per vincere un montepremi di $4,56 milioni. Tuttavia, Netflix non è stata la prima a produrre un Squid Game ad alto rischio: due anni fa, il celebre youtuber e filantropo Mr.Beast ha organizzato una competizione simile con un premio di $456.000.
Secondo un recente rapporto, due concorrenti non nominati assistiti da uno studio legale britannico, Express Solicitors, hanno dichiarato di aver subito ipotermia e danni nervosi durante le riprese del gioco ‘Red Light, Green Light’. Il gioco è stato girato durante un breve periodo di freddo ai Cardington Studios a Bedford, nel Regno Unito.
Il CEO di Express Solicitors, Daniel Slade, ha espresso delusione per la presunta negligenza del benessere dei concorrenti da parte degli studi.
“Riconosciamo che potrebbe sembrare una classica battaglia tra Davide e Golia con la compagnia e i suoi partner di produzione. I concorrenti pensavano di partecipare a qualcosa di divertente e chi è rimasto ferito non si aspettava di soffrire in questo modo. Ora sono stati lasciati con lesioni dopo aver trascorso del tempo in posizioni stressanti e dolorose a basse temperature.”
Tuttavia, a nome di Netflix e del co-produttore Studio Lambert, un portavoce ha dichiarato che non è stata intentata alcuna causa e che prendono “estremamente seriamente” la sicurezza dei partecipanti. Finora, solo tre giocatori hanno ricevuto assistenza medica a causa dei giochi.