Nel ricordo di Michela Murgia, la straordinaria scrittrice e attivista scomparsa giovedì 10 agosto a causa del cancro, Sky Arte ha deciso di rendere omaggio alla sua eredità artistica riproponendo integralmente la docuserie “Ghost Hotel”. Questa produzione originale di Sky, ideata e realizzata da Ruvido Produzioni, sarà trasmessa oggi – venerdì 11 agosto – su Sky Arte a partire dalle 22:15. Gli spettatori potranno inoltre godere della visione in streaming su NOW, l’app di streaming di Sky.
Michela Murgia: Sky Celebra la scrittrice con la Riproposizione di Ghost Hotel
“Ghost Hotel”, scritto da Michela Murgia insieme a Donato Dallavalle e Valentina Pattavina, si rivela come un luogo immaginario intriso di storia e cultura del Novecento. In ogni episodio di questa coinvolgente docuserie, la celebre autrice, indossando i panni di una coraggiosa portiera d’albergo, spalanca le “porte proibite” di questo enigmatico luogo, svelando le storie di sei personalità straordinarie.
La produzione targata Sky si focalizza sulle biografie di alcune delle icone più influenti e affascinanti del Novecento. Attraverso gli occhi di Michela Murgia, il pubblico avrà l’opportunità di immergersi nelle vite di figure come Truman Capote, Palma Bucarelli, Mata Hari, Anaïs Nin, Nikola Tesla e Kiki de Montparnasse. Ogni personalità è presentata con un’attenzione straordinaria, consentendo agli spettatori di scoprire gli intrecci e le sfaccettature delle loro vite e opere.
L’elemento distintivo di “Ghost Hotel” è la presenza di Michela Murgia che, nei panni della portiera d’albergo, si addentra in un viaggio narrativo coinvolgente e misterioso. Attraverso le “porte proibite”, l’autrice mette in luce le vite straordinarie e spesso enigmatiche delle personalità che abitano il Ghost Hotel.
La riproposizione di “Ghost Hotel” su Sky Arte rappresenta un sentito omaggio all’eredità di Michela Murgia. Attraverso questa straordinaria docuserie, il pubblico avrà l’opportunità di immergersi nel mondo affascinante dell’arte e della cultura del Novecento, scoprendo storie di talento, passione e intrighi. “Ghost Hotel” si trasforma così in un mezzo per mantenere viva la memoria di una figura così influente nel panorama culturale e letterario italiano.