Contatore accessi gratis Scream 7, Melissa Barrera rompe il silenzio sul licenziamento dal sequel

Scream 7, Melissa Barrera rompe il silenzio sul licenziamento dal sequel

Scream 7 Celebrità Protestano contro il licenziamento di Melissa Barrera: Lettera Aperta di 1300 Artisti contro la Censura.

La recente rimozione di Melissa Barrera dal cast di Scream VII, a seguito delle sue opinioni sul conflitto tra Israele e Palestina, ha scatenato una reazione senza precedenti nell’industria dell’intrattenimento. Oltre 1300 attori e artisti hanno firmato una lettera di condanna, sostenendo la decisione di licenziare Barrera e altre azioni simili come forme di censura.

Scream 7 Celebrità Protestano contro il licenziamento di Melissa Barrera: Lettera Aperta di 1300 Artisti contro la Censura

Il documento, pubblicato da Artists for Palestine UK, focalizza l’attenzione sull’industria artistica e letteraria del Regno Unito, elencando la cancellazione di mostre, il licenziamento di personale editoriale e autori costretti ad annullare sessioni di firma di libri, oltre al licenziamento di Barrera per aver condiviso le sue opinioni sui social media. Tra i firmatari figurano nomi come Olivia Colman (La Favorita, Secret Invasion), Harriet Walter (Succession, Star Wars: Il Risveglio della Forza), Aimee Lou Wood (Sex Education), Paapa Essiedu (I May Destroy You), Youssef Kerkour (Napoleone), Nicola Coughlan (Bridgerton) e Lolly Adefope (Ghosts).

Un estratto della lettera afferma:

“Nonostante questa pressione, migliaia di artisti seguono la loro coscienza e continuano a esprimersi. La libertà di espressione, sancita dall’Atto dei Diritti Umani e dalla Convenzione Europea dei Diritti Umani, è il fondamento delle nostre vite creative e fondamentale per la democrazia.”

“Tacere di fronte a ingiustizie su larga scala e a una crisi umanitaria in peggioramento sarebbe un abbandono del dovere morale. Silenziare attivamente gli artisti e i lavoratori che adempiono a questa responsabilità è un fallimento nell’adempimento degli obblighi legali sulla libertà di espressione e contro la discriminazione.”

Melissa Barrera ha rotto il silenzio il giorno successivo al suo licenziamento da Scream VII. Sebbene la casa di produzione del film, Spyglass, abbia emesso una dichiarazione propria dopo la notizia, Barrera ha espresso il suo punto di vista in un post sulle storie del suo profilo Instagram. La lunga dichiarazione recitava:

“Prima di tutto condanno l’antisemitismo e l’islamofobia. Condanno l’odio e i pregiudizi di qualsiasi tipo verso qualsiasi gruppo di persone. Come latina, orgogliosa messicana, sento la responsabilità di avere una piattaforma che mi permette il privilegio di essere ascoltata, e quindi ho cercato di utilizzarla per sensibilizzare su questioni che mi stanno a cuore e per dare voce a chi ne ha bisogno.

Ogni persona su questa terra – indipendentemente da religione, razza, etnia, genere, orientamento sessuale o status socio-economico – merita uguali diritti umani, dignità e, naturalmente, libertà. Credo che un gruppo di persone NON sia rappresentativo della sua leadership e che nessun organo di governo dovrebbe essere al di sopra delle critiche. Prego giorno e notte per non più morti, non più violenza e per una coesistenza pacifica.

Continuerò a parlare per coloro che ne hanno più bisogno e continuerò a sostenere la pace e la sicurezza, i diritti umani e la libertà. Il silenzio non è un’opzione per me.”

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