Robert Downey Jr., celebre attore dal passato segnato da lotte con la dipendenza, ha dimostrato di essere un punto di riferimento per molti colleghi dell’Universo Cinematografico Marvel (MCU). Il 58enne è stato non solo una presenza costante, ma anche un mentore prezioso, offrendo consigli e supporto, come dimostrato anche al matrimonio di Chris Evans con Alba Baptista a settembre.
Robert Downey Jr.: Il Mentore Silenzioso di Hollywood e dell’MCU
La moglie Susan Downey ha raccontato alla rivista Vanity Fair: “L’ho visto anche al matrimonio di Chris Evans. Chris Evans e Chris Hemsworth parlavano con Robert. Ho pensato: ‘È lui, il ragazzo che… non voglio dire mentore, ma lo vedo come il tipo che sa tanto. Ha vissuto molte situazioni, sia nella vita che nel lavoro, ed è sopravvissuto a molte.”
Robert Downey Jr. è stato una sorta di “mentore” per i suoi co-protagonisti del MCU
Kevin Feige, capo dell’MCU, ha lodato la stella di ‘Iron Man’ per essere stato un “sostenitore” e una fonte di guida paterna nei blockbuster sui supereroi.
Ha dichiarato: “Scherzavamo dicendo che Robert era il capo del dipartimento di recitazione perché tutti lo guardavano con ammirazione. Ha preso tutti sotto la sua ala, ma non in senso servile. È diventato il loro sostenitore.”
Il protagonista di ‘Oppenheimer’, padre di Indio, 30 anni, frutto del precedente matrimonio con Deborah Falconer, e di Exton, 11 anni, e Avri, 9 anni, avuti con Susan, non ha mai esitato a esprimere la sua ammirazione per il lavoro degli altri attori.
Susan ha aggiunto: “Si entusiasma e vuole fare i complimenti. Ad esempio, due episodi in ‘Mr. Robot’ e lui doveva parlare con Rami Malek… Conosceva Chris Abbott, ma dopo aver visto ‘On the Count of Three’, ha sentito il bisogno di contattarlo, così come Jerrod Carmichael.”
La produttrice ha ammesso che guardare film e serie TV con il marito è come assistere a un “evento sportivo”.
Ha spiegato: “Guarda tutto come un evento sportivo. È così entusiasta per quello che qualcuno ha appena realizzato o per la difficoltà che riconosce. ‘Oh, mio Dio, hanno girato di notte. Doveva essere molto freddo. Doveva fare questa parte fisica, fare questo discorso, girarsi, fare questa scena emotiva…’ Lo analizza in modo tale che vedi: questa è una persona che rispetta quanto sia difficile.”