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Polemica su Tananai ed il Concerto di soli 15 minuti, cos’è successo a Polesella

Un'apparente disorganizzazione svela le sfide che hanno segnato l'esibizione di Tananai al Palazzo Rosso di Polesella, scatenando le polemiche.

Il cantante Tananai è finito nella bufera di polemiche in merito al suo ultimo concerto tenutosi al Palazzo Rosso di Polesella. Il malcontento tra gli spettatori è sorto a causa di un ritardo nell’inizio dello spettacolo, che avrebbe dovuto iniziare alle 23:30 ma ha preso il via solo intorno all’una di notte, durando poi solamente 15 minuti.

Tananai tiene un concerto di soli 15 minuti per 70 euro a biglietto

Ovviamente i fans si sono subito fatti sentire, ed una madre ha raccontato: “Ho speso 70 euro di biglietti per accompagnare mio figlio a sentire il suo cantante preferito per pochi minuti di concerto. Una vergogna!”

Gli organizzatori hanno immediatamente preso posizione e chiesto scusa per l’accaduto, sottolineando che l’artista è responsabile del ritardo e della mancanza di rispetto nei confronti del pubblico e dell’organizzazione che aveva lavorato duramente per creare un evento unico.

Tuttavia, il team di Tananai è intervenuto per spiegare l’accaduto dietro le quinte. Sembrerebbe che il concerto fosse stato inizialmente previsto come uno “showcase” e non come un “live” o un “concerto completo”. Questo significa che l’esibizione avrebbe dovuto comprendere solo 4-5 brani su base, in una discoteca, che era il Palazzo Rosso.

Il team ha sottolineato che la comunicazione errata prima e dopo l’evento, che ha descritto il concerto come un vero e proprio spettacolo, ha ingannato sia il pubblico che l’artista stesso, creando un equivoco che ha portato a malintesi e frustrazioni.

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