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Perché Jeremy Renner non ha paura della morte

Jeremy Renner sull'Esperienza del Limite: 'Ora, la Morte non mi Spaventa più'.

Jeremy Renner, il talentuoso attore di 53 anni noto per il suo ruolo in “Hawkeye,” ha recentemente condiviso una prospettiva sorprendente sulla vita dopo aver affrontato un incidente quasi fatale con uno spazzaneve nei pressi della sua casa nel Nevada lo scorso gennaio.

Jeremy Renner sull’Esperienza del Limite: ‘Ora, la Morte non mi Spaventa più’

In una recente intervista a ‘This Life of Mine con James Corden’ su SiriusXM, Renner ha rivelato di essere “kind of excited” (in qualche modo entusiasta) riguardo alla morte, un cambiamento radicale rispetto al suo atteggiamento precedente. Dopo aver passato due settimane in ospedale con lesioni critiche, tra cui oltre 30 ossa rotte, l’attore ha acquisito una nuova prospettiva sulla ciclicità della vita.

Parlando dell’incidente, Renner ha dichiarato: “Non avevo mai avuto paura della morte prima. Ora, veramente non ne ho paura. Sì, sicuramente non ne ho paura. Ora, sono quasi entusiasta. Onestamente, è ciò che la vita è davvero.”

Tra le numerose lesioni riportate, l’attore ha sottolineato di avere ora il “20 percento” del suo corpo composto da titanio. Durante la conversazione con James Corden, ha evidenziato il significato di questo metallo nella sua vita, definendolo come “metà delle mie costole, giusto?”

L’intervista ha svelato che Renner ha subito impianti di titanio in diverse parti del corpo durante il processo di recupero. L’attore ha descritto la sua esperienza di morte imminente come qualcosa di pacifico, sottolineando che “tutto nella vita era grandioso” durante quel momento.

Oltre a riflettere sulla sua trasformazione personale, Renner ha espressamente ringraziato l’amico e co-protagonista di “Avengers: Endgame,” Anthony Mackie, per essere stato uno dei primi a visitarlo in ospedale. Renner ha rivelato che Mackie è stato il primo volto che ha visto al suo risveglio, sottolineando il significato delle connessioni umane in situazioni difficili.

Questa intervista rivela il profondo cambiamento nella prospettiva di Renner sulla vita dopo l’incidente, oltre a evidenziare il ruolo significativo del titanio nel suo processo di recupero.

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