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Nicholas Galitzine sul sentirsi “forse in colpa” per aver interpretato ruoli queer da uomo etero

L'attore britannico ha parlato di "incertezza" su alcuni dei ruoli all'interno di storie queer che lo hanno portato alla fama negli ultimi anni.

Nicholas Galitzine, il nuovo idolo del Regno Unito, ha recentemente rivelato la sua sessualità e ha espresso i suoi sentimenti contrastanti riguardo ai ruoli che ha interpretato, che lo hanno portato alla ribalta, compreso il Met Gala.

Nicholas Galitzine Parla della Sua Identità Sessuale e della Sua Carriera

In un’intervista a British GQ, il 29enne ha dichiarato di identificarsi come eterosessuale, ma ha confessato che interpretare ruoli in “storie queer” lo ha lasciato con un senso di ambivalenza e talvolta persino di colpa. Galitzine ha interpretato il principe Henry nella storia d’amore gay “Red, White & Royal Blue” di Amazon Prime e George Villiers nel film drammatico in costume “Mary & George” di Sky Original. Ha spiegato: “Mi identifico come un uomo etero, ma ho preso parte ad alcune incredibili storie queer. A volte ho provato un senso di incertezza sul fatto di occupare lo spazio di qualcuno, e forse di senso di colpa. Allo stesso tempo, vedo questi personaggi non solo in base alla loro sessualità”.

L’attore ha enfatizzato la necessità di separare se stesso dai personaggi che interpreta, sottolineando: “Io sono Nick e non sono il mio ruolo”.

Galitzine ha anche discusso della sua esperienza nel recitare in scene di sesso, diventando quasi un professionista nell’affrontarle. Ha chiarito che queste scene non implicano nudità esplicita o movimenti sessuali, ma piuttosto mirano a trasmettere un senso di intimità e vulnerabilità. Inoltre, ha menzionato il suo ruolo in “The Idea Of You”, in cui interpreta un famoso membro di una boyband, ispirato a Harry Styles degli One Direction, sottolineando l’importanza di non tracciare paralleli diretti con persone reali come Styles.

Infine, Galitzine ha confessato di sentirsi spesso “costantemente terrorizzato” dal rischio di essere ridotto a un oggetto di desiderio mentre la sua carriera decolla. Ha espresso il desiderio di essere preso sul serio come artista, piuttosto che essere oggetto di oggettificazione.

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