Come già riportato qualche settimana fa, Jonathan Nolan aveva raccontato le difficoltà incontrate per trovare un distributore per Memento, il lungometraggio d’esordio del fratello Christopher. Ora, in un’intervista con Josh Horowitz, lo sceneggiatore rivela il ruolo fondamentale di Steven Soderbergh nel salvare il film.
Dopo i test screening falliti, Jonathan Nolan aveva iniziato a scrivere il curriculum, pensando che la carriera nel cinema non fosse per lui. Aveva creato un sito web per il film e, non potendo permettersi un professionista, lo aveva realizzato da solo utilizzando le sue conoscenze informatiche. I fratelli Nolan avevano poi iniziato a portare il film in giro per i festival, dove veniva proiettato per la prima volta al pubblico.
Steven Soderbergh, dopo aver visto il film in anteprima, si era fatto portavoce di Memento. Ha partecipato a diverse feste e ha criticato i dirigenti dei grandi studios, affermando: “Se non riusciamo a portare questo film nei cinema di tutto il mondo, allora abbiamo fallito come industria”. Soderbergh è stato un vero e proprio paladino di Memento, contribuendo in modo significativo al suo successo.
Grazie al suo sostegno, il film è stato proiettato al Festival di Venezia, confermando la convinzione dei fratelli Nolan che un pubblico fosse pronto per storie audaci e complesse. Negli Stati Uniti, Memento è stato distribuito dalla società indipendente Newmarket, mentre in Italia è arrivato grazie a Istituto Luce.
L’estratto dell’intervista di Jonathan Nolan con Josh Horowitz è disponibile nel video qui sotto: