Contatore accessi gratis Marlon Brando voleva truffare la Warner Bros. per 2 milioni di dollari con il remake dell'Uomo Invisibile

Marlon Brando voleva truffare la Warner Bros. per 2 milioni di dollari con il remake dell’Uomo Invisibile

Paul Schrader, noto per le sue opere iconiche come “Taxi Driver” e “Raging Bull”, ha recentemente condiviso alcuni retroscena su Marlon Brando durante un’apparizione al The Adam Friedland Show. Schrader ha svelato particolari sorprendenti sulla leggenda di Hollywood, compresi i suoi piani bizzarri e la sua influenza nel settore cinematografico.

Paul Schrader Rivela Aneddoti Esplosivi su Marlon Brando: Piani Eccentrici e Influenza sul Cinema

Secondo Schrader, Brando una volta tentò di ottenere 2 milioni di dollari dalla Warner Bros. per due giorni di lavoro su un remake de “L’Uomo Invisibile”. Schrader ha raccontato di una conversazione con l’attore in cui Brando aveva ipotizzato di indossare il costume del personaggio al mattino e registrare la voce fuori campo nel pomeriggio, tutto per guadagnare il suo lauto compenso. Tuttavia, Schrader aveva dubbi sulla fattibilità del piano e Brando alla fine concordò.

Ma le stranezze di Brando non si limitavano solo ai suoi piani finanziari. Schrader ha anche condiviso un episodio durante la lavorazione del film “City Hall”, in cui l’attore cercò di trasformare radicalmente il film, suggerendo aggiunte eccentriche come un club di bongo e un pappagallo. Brando voleva eliminare quasi interamente la trama politica del film, creando un’opera completamente nuova basata sulle sue stravaganti idee.

Nonostante i conflitti creativi, Schrader ammise il rispetto per Brando, riconoscendo la sua genialità e la sua capacità di influenzare il cinema. Le storie di Schrader offrono uno sguardo unico sulle eccentricità e l’ingegno di una delle figure più leggendarie di Hollywood.

Mentre aspettiamo di vedere cosa ci riserva il prossimo film di Schrader, “Oh, Canada”, possiamo riflettere sull’impatto duraturo di Marlon Brando sull’industria cinematografica e goderci le sue stravaganti gesta raccontate da uno dei suoi contemporanei.

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