Nel suo nuovo film d’azione e avventura, “Arthur the King”, l’attore Mark Wahlberg ha sviluppato un legame speciale con il suo co-protagonista a quattro zampe, Ukai. Wahlberg, 52 anni, ha confessato di aver provato a convincere l’addestratore del cane a vendergli Ukai, offrendo tutto ciò che poteva. Tuttavia, il legame tra l’attore e il cane era troppo forte per essere spezzato, e Wahlberg ha ammesso di essersi “semplicemente innamorato follemente di lui”.
Mark Wahlberg tenta di adottare il suo co-protagonista canino in “Arthur the King”
Durante le riprese del film, Mark e Ukai hanno sviluppato una connessione profonda, che ha sorpreso l’attore per la sua intensità. Wahlberg ha condiviso il suo desiderio di portare Ukai a casa con sé, ma alla fine ha accettato che ciò non fosse possibile. Nonostante i suoi sforzi, l’attore non è riuscito a convincere l’addestratore a cedere il cane.
“Arthur the King” ha rappresentato una sfida particolare per Mark Wahlberg, che ha iniziato le riprese poco prima dell’insorgere della pandemia di COVID-19 e ha subito un infortunio al menisco durante il primo giorno di lavorazione. Nonostante le difficoltà, l’attore ha perseverato, temendo che il film potesse essere cancellato a causa delle circostanze avverse.
Wahlberg ha dovuto affrontare la delusione di vedere il suo duro lavoro di preparazione fisica “andare fuori dalla finestra” a causa dell’infortunio al menisco. Nonostante ciò, ha continuato a impegnarsi al massimo nel suo ruolo, trovando modi alternativi per superare le sfide che si presentavano sul set.
Mark Wahlberg ha sottolineato l’importanza di prestare attenzione ai dettagli e di interpretare appieno il proprio personaggio, nonostante gli imprevisti. Nonostante l’inaspettato contrattempo, l’attore ha dimostrato una determinazione senza pari nel portare avanti il progetto, confermando il suo impegno verso il successo del film.