Lucy Hale e Grant Gustin, stelle di rispettivamente “Puppy Love” e “The CW’s The Flash”, illuminano la scena in una commedia romantica che racconta la storia di Nicole (interpretata da Hale) e Max (interpretato da Gustin), proprietari di cani che, dopo un appuntamento fallito, sono costretti a interagire e a riscoprire il loro rapporto quando i loro amici a quattro zampe si innamorano. Recentemente, in un’intervista a TVInsider, Lucy Hale ha spiegato la ragione dietro il nome del cane nel film, “Channing Tatum”, e ha rivelato perché hanno scelto di non optare per il nome, senza dubbio migliore, di “Mutt Damon”.
Puppy Love: perché il cane del film si chiama Channing Tatum?
“Abbiamo considerato diversi nomi, ma ci sono state un paio di scene che purtroppo non sono state incluse nel montaggio finale del film, che avrebbero chiarito questo punto. Ma è piuttosto divertente che la prima volta che si sente il nome sia quando Grant dice: ‘Questo deve essere Channing Tatum’, quando ci incontriamo. E tu pensi: ‘Aspetta, cosa?’. Alcuni degli altri nomi proposti andavano da Mark Ruffalo a Mutt Damon. Mutt Damon è davvero buono. Non so chi alla fine abbia deciso per Channing Tatum, ma è piuttosto divertente. Ci sono molte battute con quel nome che lo rendono esilarante.”
Le abilità comiche di Hale richiamano un’epoca di Hollywood in cui i cani protagonisti delle commedie romantiche venivano spesso battezzati con nomi di celebrità reali. Esempi famosi di questa tradizione includono il gatto di Holly Hunter chiamato Linda Blair (The Exorcist) nella romantica pellicola di Steven Spielberg del 1989 “Always”, e il cane di Kristin Davis in Sex and the City, chiamato Richard Burton (Who’s Afraid of Virginia Woof?). Anche se non si tratta di una persona reale, il personaggio di Katherine Heigl ha famosamente chiamato il suo gatto D’Artagnan, come il protagonista de I Tre Moschettieri, in “The Ugly Truth” (2009). La scelta di Hale di chiamare il suo cane Channing Tatum riporta la classica tradizione comica al pubblico della Generazione Z.
Ma quali sono i prossimi passi per le due stelle emergenti al centro di “Puppy Love”? Lucy Hale sarà protagonista e produttrice dell’attesissima trasposizione cinematografica della commedia romantica “Which Brings Me to You”, che sarà diretta da Peter Hutchings e avrà come co-protagonista Nat Wolff. Hale interpreterà Jane, una giornalista freelance, che incontra Will (Wolff), un fotografo, al matrimonio di un amico in comune. Tra i due sboccia una romantica relazione che si sviluppa in 24 ore, durante le quali condividono segreti del passato e delle loro precedenti storie d’amore. Il film è stato acquisito da BCDF Pictures nel 2022 ed è attualmente in post-produzione, ma la data di uscita non è stata ancora rivelata.
Per quanto riguarda Gustin, dal momento che l’ultima puntata di “The Flash” della CW è andata in onda quest’anno il 24 maggio dopo nove stagioni, il suo prossimo progetto è “Operation Blue Eyes”, diretto da Joe Mantegna. La storia segue una serie di eventi nel 1964, quando il depresso Frank Sinatra Jr. viene rapito dal disperato aspirante broker Barry Keenan (interpretato da Gustin). Il film sarà prodotto da Jack Nasser, Joe Nasser e Jacob Nasser di Nasser Group, e da Kirk Shaw con Wonderfilm.