L’attrice veterana e attivista anglo-australiana Miriam Margolyes ha lanciato un accorato appello per porre fine al conflitto tra Israele e Palestina, invitando tutti gli ebrei a unirsi nella richiesta di un cessate il fuoco immediato.
Miriam Margolyes invita alla pace tra Israele e Palestina: “Cessate il fuoco ora”
In un video pubblicato attraverso il Jewish Council of Australia, Margolyes ha espresso profonda preoccupazione per la situazione in corso a Gaza, definendo le azioni di Israele come “scioccanti, imbarazzanti e malvage”. L’attrice ha dichiarato di sentirsi profondamente “vergognosa” per la condotta di Israele e ha paragonato la situazione attuale al trionfo di Hitler.
Margolyes ha enfatizzato che non si tratta di un’opposizione a Israele in quanto tale, ma piuttosto di una richiesta urgente di porre fine alle violenze che coinvolgono donne e bambini innocenti. Ha sottolineato che la sua critica non è rivolta esclusivamente a Israele, ma anche a Hamas, condannando le azioni del gruppo terroristico.
L’attrice ha chiesto agli ebrei di tutto il mondo di alzare la voce e di esigere un cessate il fuoco immediato, definendolo “la cosa giusta”. Ha sottolineato che tale richiesta non è antisemita, ma piuttosto una manifestazione di preoccupazione per la vita umana e per la pace nella regione.
Il messaggio di Margolyes è arrivato in un momento di crescente tensione tra Israele e Palestina, con un aumento del numero di vittime civili e una grave crisi umanitaria a Gaza. L’attrice ha esortato la comunità ebraica a fare la propria parte per fermare il conflitto e a sostenere gli sforzi per una soluzione pacifica e duratura.
Il suo appello ha ricevuto il sostegno di numerosi artisti e intellettuali ebrei, che hanno firmato una lettera aperta a sostegno del cessate il fuoco e della pace in Medio Oriente. Tra di loro ci sono nomi noti come Joaquin Phoenix, Pamela Koffler, Chloe Fineman, Ilana Glazer e molti altri.
In conclusione, l’appello di Miriam Margolyes rappresenta un importante richiamo alla compassione e alla solidarietà umana in un momento di grave crisi. La sua voce si unisce a quella di molte altre persone nel chiedere una fine immediata delle ostilità e un impegno per la pace e la riconciliazione nella regione. Per porre fine al conflitto, è necessario un impegno collettivo e una volontà politica da parte di tutte le parti coinvolte.