Contatore accessi gratis La Morte ti Fa Bella Sfidò Steven Soderbergh: "Per Paura rifiutai il film"

La Morte ti Fa Bella Sfidò Steven Soderbergh: “Per Paura rifiutai il film”

Il Regista Racconta il Retroscena: Paura Tecnologica e la Genialità di Zemeckis.

Nel lontano 1992, il capolavoro cinematografico “La morte ti fa bella”, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Meryl Streep, Goldie Hawn e Bruce Willis, divenne una commedia nera amata ancor oggi. Recentemente, Steven Soderbergh ha svelato a Variety di essere stato il primo a cui fu proposto il copione. Sebbene lo trovasse divertente, una paura tecnologica lo spinse a declinare l’opportunità.

Il Regista Racconta il Retroscena: Paura Tecnologica e la Genialità di Zemeckis

Soderbergh, rinomato regista, fu protagonista di una chiacchierata con Variety in cui svelò il retroscena dietro la sua rinuncia al film. Nel 1992, la tecnologia cinematografica aveva limitazioni significative, e il film in questione coinvolgeva l’utilizzo massiccio di effetti speciali per creare l’elisir di eterna giovinezza. Il regista racconta che, sebbene il copione fosse divertente, si rese conto immediatamente che la tecnologia richiesta era al di là delle sue capacità e lo spaventava.

Soderbergh, pur essendo un grande tecnico del cinema, ha dichiarato di non sentirsi all’altezza della sfida tecnologica proposta dal film. Ha espresso il suo rispetto per il regista Robert Zemeckis, che alla fine diresse il film con successo, definendolo un maestro della disinvoltura tecnica necessaria per rendere la trama visivamente efficace.

Il rifiuto di Soderbergh di dirigere “La morte ti fa bella” è un capitolo affascinante nella storia del cinema che mette in luce le sfide e le paure legate all’evoluzione tecnologica nel settore cinematografico. A distanza di anni, l’elaborazione delle immagini di quel periodo può apparire ingenua, ma è stata una vera rivoluzione tecnologica che ha reso quegli anni indimenticabili.

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