La serie TV “Lanterns” per Max, parte del primo gruppo di film e spettacoli del DCU, è ufficialmente in produzione. Il signore creativo dei DC Studios, James Gunn, ha recentemente confermato il team di scrittori che svilupperà la storia e l’episodio pilota.
La serie, parte del primo lotto di film e spettacoli del DCU per Max, vede la collaborazione di scrittori di alto profilo come Tom King e Damon Lindelof
Gunn ha utilizzato Instagram per confermare le notizie precedenti riguardanti la presenza di Tom King e Damon Lindelof nella writers’ room. “Sì, è vero. La serie DCU Lanterns sta mettendo insieme un team di sceneggiatori eccezionale, basato su una meravigliosa sceneggiatura pilota e sulla Bibbia di Chris Mundy, Tom King e Damon Lindelof,” ha scritto Gunn.
Chris Mundy è riconosciuto per il suo lavoro su serie di successo come “Ozark” e “True Detective: Night Country”. Tom King è uno dei nomi di spicco nel panorama dei fumetti DC, con contributi significativi a “Batman” e “Supergirl: Woman of Tomorrow”. Damon Lindelof è famoso per essere una delle menti dietro “Lost” e per aver guidato serie importanti come “Watchmen” e “The Leftovers” della HBO.
La presenza di Lindelof nel team è stata una sorpresa, soprattutto considerando il suo recente coinvolgimento con un film di Star Wars incentrato su Rey Skywalker, progetto che non ha proseguito come previsto. Tuttavia, Lindelof sembra determinato a contribuire al successo di un altro grande franchise con “Lanterns”.
Il DCU sembra essere in buone mani, con team creativi per cinema e TV che hanno finora raccolto talenti da vari media. Tra i prossimi progetti del DCU ci sono la serie animata “Creature Commandos” di James Gunn e il reboot di “Superman” per il grande schermo, che introdurrà Nathan Fillion nei panni di Guy Gardner. Seguiranno la seconda stagione di “Peacemaker” e un nuovo film su “Supergirl” diretto da Craig Gillespie, regista di “Crudelia” e “Tonya”.
Resta da vedere se questi nuovi progetti saranno in grado di catturare l’attenzione degli spettatori e degli abbonati alle piattaforme di streaming, considerando che gli adattamenti di fumetti hanno recentemente perso un po’ di slancio.