Nonostante le buone premesse e il rinnovo per una seconda stagione annunciato a febbraio, la serie sci-fi Inverso – The Peripheral non arriverà sullo schermo. La serie, ispirata al romanzo omonimo di William Gibson, è stata infatti cancellata da Prime Video a causa dello sciopero che ha coinvolto attori e sceneggiatori. Si tratta dell’ultimo show ad essere vittima di questa situazione, che ha già portato alla cancellazione di altre serie come Ragazze vincenti – La serie.
Inverso – The Peripheral seconda stagione cancellata
La serie Amazon Original era stata ideata e prodotta da Scott Smith, con Jonathan Nolan e Lisa Joy, i creatori di Westworld, come produttori esecutivi insieme ad Athena Wickham, Steve Hoban e Vincenzo Natali. Il cast era composto da Chloë Grace Moretz, Gary Carr, Jack Reynor, Eli Goree, Charlotte Riley, JJ Feild, Adelind Horan, T’Nia Miller e Alex Hernande.
La trama della serie seguiva le vicende di Flynne Fisher, una ragazza che vive nel sud rurale dell’America e che lavora in un negozio di stampa 3D. Per arrotondare le entrate, Flynne accetta di giocare a giochi VR per conto di persone benestanti. Una notte, però, si ritrova catapultata nella Londra del futuro, un mondo affascinante e misterioso, molto diverso dalla sua realtà difficile. Flynne scopre presto che non si tratta di un gioco, ma di una realtà alternativa. Qualcuno a Londra, settant’anni nel futuro, ha aperto una porta verso il mondo di Flynne. Ma Londra nasconde anche dei pericoli. Mentre Flynne cerca di capire chi ha creato il collegamento tra i due mondi e perché, la sua presenza scatena delle forze ostili, intenzionate a distruggere Flynne e la sua famiglia nel suo mondo.
Sembra quindi che non potremo mai vedere questa intrigante storia sul piccolo schermo. Peccato, perché Inverso – The Peripheral prometteva di essere una serie sci-fi avvincente e originale.