Martedì, la Premier League ha ottenuto una vittoria significativa nel suo combattimento contro la pirateria IPTV. Cinque uomini coinvolti nell’operazione del servizio pirata “Flawless” sono stati condannati a oltre 30 anni di prigione, dopo un processo che ha svelato la portata delle loro attività illegali. Flawless, in meno di due anni, è riuscita a vendere illegalmente i propri servizi a oltre 50.000 famiglie nel Regno Unito, generando profitti illeciti di circa 1 milione di euro.
Flawless: arrestata la banda dello Streaming illegale
Tra il 2016 e il 2018, Flawless offriva un servizio IPTV che consentiva di accedere a diverse trasmissioni televisive a pagamento a un costo molto inferiore rispetto ai servizi via satellite ufficiali. Questa opportunità, soprattutto per gli appassionati di calcio nel Regno Unito, rappresentava una soluzione economica per godersi lo sport che amavano. Tuttavia, dal punto di vista della Premier League, Flawless era un’organizzazione criminale che operava in modo fraudolento, sottraendo ingenti introiti ai principali club di calcio del paese. La pirateria di Flawless aveva un impatto diretto sulle vendite dei pacchetti di abbonamento offerti da Sky e Virgin Media.
Dopo un’indagine approfondita e costosa durata cinque anni, condotta esclusivamente dalla Premier League, le condanne sono state pronunciate presso il Chesterfield Justice Centre. Mark Gould, Steven Gordon, Peter Jolley, Christopher Felvus e William Brown, i cinque uomini dietro il servizio di pirateria più grande mai visto nel Regno Unito, hanno ricevuto una sentenza complessiva di oltre 30 anni di prigione. Un sesto imputato, Zak Smith, non si è presentato in tribunale.
La vittoria della Premier League in questo caso è un segnale forte e un monito per coloro che cercano di lucrare attraverso la pirateria IPTV. L’industria dello sport e dell’intrattenimento è determinata a proteggere i propri diritti e a combattere la pirateria che danneggia gli introiti delle legittime piattaforme di streaming e dei principali attori del settore. Questa condanna rappresenta un passo avanti nella lotta contro la pirateria digitale e invia un chiaro messaggio che le violazioni del diritto d’autore saranno perseguite con determinazione e rigore.
La Premier League continuerà a impegnarsi per contrastare la pirateria e proteggere i diritti delle sue squadre e dei suoi partner commerciali. L’obiettivo è garantire un ambiente equo per l’industria dello sport e per i fan, che possono godere delle trasmissioni ufficiali in modo legale e sostenibile. La condanna dei responsabili di Flawless rappresenta un passo importante verso la tutela del diritto d’autore e la difesa del settore dell’intrattenimento.