Il mondo dell’intrattenimento è stato scosso da uno sciopero che ha visto convergere due potenti sindacati: la Writers Guild of America (WGA) e il Screen Actors Guild-American Federation of Television and Radio Artists (SAG-AFTRA). Il 2 maggio, la WGA ha dichiarato uno sciopero, mettendo in luce una disputa in corso con l’Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP). Questo sciopero ha radicato le sue ragioni nelle crescenti preoccupazioni relative alla trasformazione dell’industria nell’era dello streaming e dell’intelligenza artificiale, oltre a rivendicare migliori salari e condizioni di lavoro per i membri del sindacato degli sceneggiatori.
Sciopero Sindacale nell’Industria dell’intrattenimento: SAG-AFTRA e Writers Guild United
La situazione è diventata ancora più significativa quando, il 13 luglio, il SAG-AFTRA, il sindacato che rappresenta gli attori, ha deciso di unirsi allo sciopero. Una simile collaborazione tra i due sindacati non si verificava dal lontano 1960. Quest’unione ha amplificato le richieste e le preoccupazioni che coinvolgono l’intera industria dell’intrattenimento.
Come Disney vuole porre fine allo sciopero
L’effetto congiunto dello sciopero di WGA e SAG-AFTRA è stato immediato. Numerose produzioni cinematografiche e televisive di ampio respiro hanno subito ritardi, mentre i progetti già in corso hanno subito un brusco rallentamento nella fase promozionale. Gli impatti di questa azione di protesta si faranno sentire per diversi mesi a venire, influenzando anche la fruizione di nuovi contenuti fino al prossimo anno.
Bob Iger, CEO di Disney e figura di spicco nell’industria dell’intrattenimento, ha commentato l’attuale situazione durante la telefonata periodica sugli utili rivolta ai dipendenti. Ha espresso la sua speranza di giungere rapidamente a una soluzione tra le parti coinvolte:
“È mia fervida speranza che troveremo rapidamente soluzioni ai problemi che ci hanno tenuti separati in questi ultimi mesi. E mi impegno personalmente a lavorare per raggiungere questo risultato”.
Iger ha sottolineato l’importanza delle relazioni con la comunità creativa, riconoscendo il ruolo vitale che artisti, scrittori, animatori, registi e produttori svolgono nell’alimentare il motore creativo dell’azienda e dell’intero settore dell’intrattenimento.
Lo sciopero congiunto di Writers Guild of America e SAG-AFTRA ha catalizzato l’attenzione sull’evoluzione dell’industria dell’intrattenimento nell’era digitale, evidenziando sfide e aspirazioni dei professionisti che la compongono. L’unione di due sindacati di tale portata sottolinea l’urgenza di affrontare questioni cruciali per l’intero settore e getta luce sulla necessità di adattarsi ai cambiamenti in atto nel panorama dell’intrattenimento.