Pinhead di Hellraiser è senza dubbio uno dei cattivi migliori e più riconoscibili del genere horror. Come Bela Lugosi, Boris Karloff e Christopher Lee hanno dato vita ai loro personaggi letterari, Doug Bradley ha interpretato in modo iconico il cenobita. In un’intervista con Bloody Disgusting, Bradley ha dichiarato di essere aperto a riprendere il ruolo di Pinhead se l’occasione si presentasse.
Hellraiser: Doug Bradley aperto a un ritorno come Pinhead, ma con un twist
“Certamente mai dire mai. Non ho mai detto che avevo finito. Non ho mai detto che mi ritirerò”, ha affermato Bradley. L’attore ha sottolineato la possibilità di un ritorno, anche se ora ha 70 anni e ritiene che il trucco per gli effetti speciali possa essere più adatto a uomini più giovani.
Bradley ha espresso interesse per un Pinhead più vecchio e più oscuro, ispirato ai temi del romanzo horror di Clive Barker del 2015, I Vangeli Scarlatti. Questo libro esplora la teologia cristiana in relazione all’Inferno, introducendo nuove prospettive che intrigano l’attore. Tuttavia, Bradley ha chiarito che potrebbe non interpretare nuovamente Pinhead a meno che non sia coinvolto in un adattamento de The Scarlet Gospels.
L’attore ha discusso anche della sua presenza in Hellraiser, notando che l’interpretazione del personaggio è stata costante in tutta la serie, ad eccezione di un film. Tuttavia, nell’ultimo rifacimento del 2022, il ruolo è stato interpretato da Jamie Clayton al posto di Bradley.
Nonostante la possibilità di un ritorno, Bradley ha riconosciuto che potrebbe essere il momento di passare oltre. “Non ho mai voltato completamente le spalle al personaggio”, ha detto, “ma realisticamente penso che probabilmente sia così, e va bene.”
In definitiva, mentre i fan rimangono speranzosi per un possibile ritorno di Bradley come Pinhead, l’attore sembra guardare avanti con orgoglio al suo passato nel franchise di Hellraiser e aperto alle nuove sfide che il futuro potrebbe portare.