Il CEO della Disney, Bob Iger, ha annunciato una significativa modifica alla strategia della compagnia riguardante le produzioni legate all’Universo Cinematografico Marvel e a Star Wars. Dopo il ritorno di Iger nella posizione di amministratore delegato di The Walt Disney Company, la compagnia si appresta a ridurre il numero di film e serie prodotti, mettendo l’accento sulla qualità dei progetti e cercando di contenere i costi.
Disney cambia Strategia: Meno Produzioni Marvel e Star Wars, Più Qualità
La precedente gestione, guidata da Bob Chapek dopo il pensionamento di Iger, ha incontrato diverse critiche e difficoltà, tra cui un aumento considerevole dei prezzi dei biglietti per i parchi Disneyland, controversie legali con alcune star come Scarlett Johansson e una gestione discussa delle finestre distributive tra cinema e piattaforma streaming, oltre a un calo della qualità media delle produzioni.
In un’intervista con CNBC, Bob Iger ha confermato l’approccio strategico di riduzione delle produzioni legate ai franchise Marvel e Star Wars. Questo significa una minore quantità di uscite annuali sia al cinema che in televisione e un taglio al budget delle diverse produzioni. L’obiettivo principale è puntare sulla qualità dei progetti, evitando di disperdere risorse in un’eccessiva quantità di contenuti.
Bob Iger ha espresso anche critiche riguardo alla vasta quantità di serie prodotte dai Marvel Studios per Disney+. Secondo lui, la precedente dirigenza di Bob Chapek ha puntato sulla produzione di un gran numero di titoli basati sulle proprietà intellettuali, piuttosto che concentrarsi con attenzione sui singoli progetti. Questa scelta ha portato ad alcuni flop cinematografici, come “Ant-Man and The Wasp: Quantumania”, dove l’eccesso di contenuti per lo streaming ha potuto distrarre il pubblico e influire negativamente sugli incassi al box office.
Iger ha riconosciuto che alcuni dei recenti risultati deludenti sono legati al fatto che il pubblico è stato sovraccaricato di contenuti, e alcuni film non hanno ottenuto i risultati sperati a causa della concorrenza interna con le serie per lo streaming. La decisione di ridurre la produzione mira quindi a garantire che i progetti siano realizzati con cura e dedizione, con una maggiore attenzione alla qualità.
La Marvel, in particolare, ha visto un aumento del numero di film annuali e una notevole produzione di serie televisive, che ha finito per dividere l’attenzione degli spettatori. Bob Iger ritiene che ciò abbia impedito alla Marvel di entrare nel business televisivo in modo significativo e ha contribuito a un risultato inferiore a quello desiderato.
Con questa nuova strategia, la Disney cerca di tornare alle sue radici di eccellenza, concentrandosi su progetti di alta qualità e sfruttando al meglio le risorse disponibili. Questo cambiamento di rotta potrebbe apportare un impatto significativo sulle produzioni future dei franchise Marvel e Star Wars, aprendo la strada a nuove opportunità creative e accattivanti per il pubblico di tutto il mondo.