Madame Web ha rappresentato uno dei flop più eclatanti dell’inizio del 2024, e Dakota Johnson, una delle attrici protagoniste del film, ha recentemente espresso il suo disincanto riguardo a progetti simili in futuro.
Dakota Johnson pentita di aver partecipato a Madame Web, critica il flop al botteghino
Nonostante la sua esperienza in progetti di grande attesa come la trilogia di Cinquanta sfumature di grigio, Johnson ha evidenziato le sfide incontrate nel dare vita a storie complesse come Madame Web. La Johnson ha ricordato che le molteplici prospettive coinvolte nella creazione del film hanno contribuito a un prodotto finale che ha lasciato il pubblico insoddisfatto, a causa della mancanza di coesione e coinvolgimento.
In un’intervista con Bustle, l’attrice ha commentato le reazioni negative al film, affermando di non essere sorpresa dal risultato. Ha sottolineato la difficoltà nel realizzare film, specialmente quando le decisioni creative sono influenzate da comitati anziché affidate alla visione artistica di un regista e del suo team.
Johnson ha ribadito che l’arte cinematografica non può essere guidata da numeri e algoritmi, e ha lodato l’intelligenza del pubblico nel riconoscere la qualità artistica. Ha espresso preoccupazione per il crescente trend di prendere decisioni creative basate su dati statistici piuttosto che sull’estro e la passione degli artisti coinvolti nella produzione cinematografica.
La sua critica riflette una preoccupazione più ampia riguardo alla direzione che l’industria cinematografica potrebbe intraprendere nel futuro, con la possibilità che la creatività venga sacrificata sull’altare della commercializzazione e della convenienza. In un’epoca in cui la tecnologia avanza rapidamente, Johnson ha sottolineato che il pubblico continuerà a preferire opere d’arte autentiche e ispirate, rispetto a prodotti generati dall’intelligenza artificiale privi di anima e creatività umana.