Chris Evans, l’ex eroe dei Marvel Studios noto per il suo ruolo di Capitan America, si è aperto in un’intervista esclusiva con la rivista GQ. Nel corso della conversazione, l’attore ha discusso il film “Ghosted” e ha affrontato le critiche ricevute, ma ha anche svelato i suoi piani futuri nell’industria cinematografica.
Chris Evans su Ghosted: “Un Film Che Sfida le Aspettative”
Evans ha condiviso le sue riflessioni sul pubblico e sulla percezione dei film come “Ghosted”, definendolo un’opera con cui è cresciuto e che forse non trova più spazio nell’attuale panorama cinematografico. Ha dichiarato: “Ghosted mi è sembrato un film con cui sono cresciuto, un film che forse non vediamo più molto. La domanda è se il pubblico sia diventato troppo grande per questo tipo di film.”
L’ex Capitan America parla del suo ruolo e delle critiche al film Ghosted, ma svela anche i suoi futuri progetti e desideri.
Tuttavia, Evans ha chiarito che non crede che il pubblico sia diventato troppo grande per questo genere di pellicole, ma piuttosto ha suggerito che il film avrebbe potuto essere realizzato in modo migliore. Ha dichiarato: “Non pensavo che il pubblico fosse diventato troppo grande prima, e ancora non penso che lo abbiano fatto, nonostante il fatto che, tecnicamente parlando, penso che abbiamo fatto bene in termini di spettatori. Ai critici non è piaciuto. Ma è più colpa del film che dell’appetito del pubblico. Penso che l’appetito ci sia se è fatto correttamente. Avremmo potuto fare di meglio.”
Il film “Ghosted”, interpretato da Ana de Armas e diretto da Dexter Fletcher, ha ricevuto principalmente recensioni negative da parte della critica. Nonostante questo, Chris Evans ha altri due progetti in cantiere, “Pain Hustlers” per Netflix e “Red One” per Prime Video. Tuttavia, l’attore ha ammesso che l’intenso programma di lavoro di “Ghosted” lo ha portato a desiderare di “recitare un po’ meno” in futuro.
Evans ha sottolineato che ha molte altre passioni oltre alla recitazione e che sente il desiderio di esplorarle ulteriormente. Ha dichiarato: “Ho molti altri interessi. Non ho assolutamente scalato nessuna montagna in questo campo. Non ho Oscar e non sono in alcun modo confuso con altri nomi in cima alla montagna. Ma mi sento anche molto soddisfatto.”
L’attore ha anche parlato del suo ruolo in “Ghosted”, ammettendo che gli è piaciuto interpretare la damigella in pericolo, invertendo i ruoli tradizionali. Ha commentato: “È stato fantastico. Voglio dire, abbiamo tutti visto Ana essere tosta; era così brava in ‘No Time to Die’. È stato bello essere la damigella in pericolo. È stato bello aver bisogno di essere salvata, principalmente perché non devo sudare durante le sequenze d’azione.”
In conclusione, Chris Evans ha offerto uno sguardo sincero sul suo presente e il suo futuro nell’industria cinematografica, dimostrando di essere aperto a nuove sfide e esperienze. La sua versatilità e la sua determinazione promettono progetti interessanti per il futuro.