La Legge di Bilancio 2024 (Legge n. 213/2023) è ora ufficialmente in vigore, delineando le misure definitive che comprenderanno il panorama economico per il nuovo anno. Tra queste, spicca la riduzione del canone RAI, la tassa applicata al possesso di una televisione in casa, passando da 90 euro annui a 70 euro annui.
La Legge di Bilancio 2024: Riduzione Canone RAI da 90 a 70 Euro Annui, come cambia costo e nuova modalità riscossione
Questo adeguamento nella tassa è stato confermato dall’Agenzia delle Entrate, che ha reso note le nuove tariffe tramite una risoluzione pubblicata il 4 gennaio 2023. Tale adattamento comporta un cambiamento diretto sull’addebito effettuato sulle bollette della luce, influenzando l’importo mensile o bimestrale.
In passato, il canone RAI non veniva più riscosso tramite bollettino di c/c postale a partire dal 2016, bensì attraverso l’addebito sulla bolletta della luce. Questa tassa è pagata dai possessori di utenze elettriche residenziali, presunti possessori di televisore e, quindi, obbligati al pagamento del canone. Precedentemente, con un canone annuo di 90 euro, l’addebito avveniva in 10 rate di 9 euro ciascuna o in 5 rate di 18 euro ciascuna, a seconda della periodicità della fatturazione elettrica.
Con l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2024, si osserva una riduzione dell’importo annuo del canone RAI a 70 euro. L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato i nuovi importi del canone RAI 2024, specificando che, ad esempio, in caso di attivazione dell’abbonamento nel gennaio 2024, l’addebito sarà effettuato in 10 rate da 7 euro ciascuna. Analogamente, per le bollette della luce bimestrali, l’importo verrà diviso in 5 rate da 14 euro ciascuna.
Si sottolinea che la riduzione del canone RAI riguarda esclusivamente le televisioni destinate all’uso privato. La nuova normativa inciderà sulle tariffe applicate a partire dal nuovo anno, offrendo un beneficio economico a coloro che ne risultano interessati.