Caduta Libera di nome e di fatto, perché gli ascolti del preserale di Canale 5 con Gerry Scotti sono davvero pietosi. Sono in molti a chiedersi come mai prima funzionasse ed oggi invece viene tranquillamente battuto anche dalle soap opera, e sono davvero tanti a dare la colpa degli ascolti bassi di Caduta Libera a Gerry Scotti. Sui social lo definiscono troppo pesante e non in grado di gestire questo tipo di prodotti televisivi. Che fine farà il conduttore?
Caduta Libera: oggi il verdetto, sarà sospeso?
Le nuove puntate di “Caduta Libera”, il popolare game show condotto da Gerry Scotti, hanno dovuto fare i conti con una concorrenza agguerrita rappresentata da “Reazione a Catena”, il quiz estivo di Rai1 condotto da Marco Liorni. I freddi numeri dell’Auditel hanno sentenziato l’andamento degli ascolti. Un esempio recente è stato registrato qualche giorno fa, quando Rai1 ha conquistato circa il 25% di share nella fascia preserale, mentre Canale 5 si è fermata a una modesta media del 14% tra i due segmenti di “Caduta Libera”.
Caduta Libera contro Reazione a Catena: la sfida degli ascolti estivi
Questa situazione preoccupante ha spinto Mediaset a prendere una decisione sperimentale il 29 giugno scorso, quando sono state trasmesse tre puntate da un’ora di “Un altro c’è stato ieri” immediatamente prima di “Caduta Libera”. Questa mossa mira a garantire un traino più significativo per il programma di Gerry Scotti, che nelle scorse settimane era stato preceduto da film trasmessi dalle 16:45, senza ottenere grande successo di pubblico (che ha preferito “La Vita in Diretta” su Rai1). L’attuale scenario televisivo è stato caratterizzato da ben cinque ore consecutive di soap opera, dalle 13:45 alle 18:45, con “Beautiful”, “Terra Amara” e “La promessa” che hanno preceduto i tre appuntamenti di “Un altro domani”.
Nelle prossime ore si potranno conoscere i risultati di questa novità di palinsesto e capire se avrà effetti positivi sugli ascolti di “Caduta Libera” o se la tendenza negativa continuerà. È importante sottolineare che questa situazione è il frutto di una programmazione di Mediaset piuttosto curiosa, con le puntate inedite di “Caduta Libera” trasmesse in piena estate, quando gran parte della rete televisiva è in vacanza, dopo settimane di repliche di “Avanti un altro”.
La sfida degli ascolti estivi tra “Caduta Libera” e “Reazione a Catena” rimane aperta e sarà interessante vedere come Mediaset si adopererà per invertire la tendenza. Saranno necessarie strategie di palinsesto innovative e accattivanti per attrarre il pubblico e far sì che il game show di Gerry Scotti recuperi il suo appeal e la sua popolarità. La competizione tra i due programmi promette scintille, ma solo il tempo dirà quale avrà la meglio in questa battaglia per gli ascolti estivi.