Il mondo dei film DC è stato recentemente scosso dalla discussione sul futuro di “Black Adam”, pellicola con protagonista Dwayne Johnson, uscita appena lo scorso ottobre. Il film, diretto da Jaume Collet-Serra e realizzato con un budget di circa 250 milioni di dollari, ha guadagnato solamente 393.300.000 dollari a livello mondiale (fonte Boxofficemojo), dimostrandosi un insuccesso agli occhi del botteghino e, in parte, della critica e del pubblico. Questo risultato ha sollevato dubbi sulla prosecuzione del progetto, ma secondo Dwayne Johnson, noto anche come The Rock, la decisione di non continuare non è stata influenzata dagli incassi del film.
Black Adam 2: ci sarà un sequel? Dwayne Johnson Parla del Futuro dell’Antieroe DC
L’opinione di Dwayne è emersa durante un’intervista condotta da Kevin Hart nella trasmissione “Hart to Heart”. I due attori, che hanno collaborato insieme nei nuovi capitoli di “Jumanji”, hanno discusso del futuro di “Black Adam”. Nonostante il tono diplomatico di Dwayne nella conversazione, è evidente che l’esclusione di Henry Cavill dal nuovo DC Universe ha lasciato un’impronta significativa. In particolare, si pensava che ci sarebbe stato spazio per un “Black Adam 2” in cui i due attori si sarebbero scontrati, come suggerito da una scena post-credit del primo film.
La recente ristrutturazione all’interno della Warner Bros., in seguito all’acquisizione da parte della Discovery e alla nomina di David Zaslav come CEO, ha portato a decisioni audaci volte a rilanciare l’azienda e orientarla verso il futuro. Queste scelte hanno coinvolto la cancellazione di progetti in corso, come ad esempio “Batgirl”, nonché una revisione delle strategie legate all’universo cinematografico DC. Anche se la serie di flop come “The Flash”, nonostante le recensioni positive, sembra aver messo in discussione l’approccio precedente, la direzione presa dalla nuova gestione potrebbe rivelarsi più fruttuosa.
Dwayne Johnson, con le sue parole misurate, ha lasciato intendere che la decisione di abbandonare “Black Adam” è stata presa per ragioni artistiche e narrative, piuttosto che economiche. Questo potrebbe suggerire un rinnovato focus sulla coerenza e la qualità delle storie, piuttosto che un mero calcolo basato sugli incassi. Ciò dimostra che, nonostante le sfide incontrate, l’interesse per l’universo DC è ancora vivo e che la nuova direzione potrebbe portare a nuove e interessanti possibilità.
Mentre i fan aspettano con ansia di scoprire quali sviluppi attendono “Black Adam” e il futuro del DC Extended Universe, è chiaro che il panorama cinematografico sta attraversando un momento di riformulazione. La domanda rimane: come si svilupperanno queste nuove direzioni e quale impatto avranno sulla narrativa e sulla fruizione da parte del pubblico? Solo il tempo rivelerà se questa nuova visione avrà successo e riuscirà a portare nuova linfa al mondo degli eroi e degli antieroi DC.