La produzione del film di Bill Murray Essere mortali è stata interrotta in seguito alla denuncia di una presunta aggressione da parte dell’attore.
Bill Murray si è trovato a subire una denuncia per molestie sessuali nel mese di aprile, che ha portato alla sospensione della produzione del film Being Mortal della Searchlight Productions. Sebbene all’epoca fossero stati rivelati pochissimi dettagli sull’incidente vero e proprio, un nuovo rapporto di Puck News ha rivelato informazioni sul “comportamento inappropriato” in cui Murray sarebbe stato coinvolto. Il rapporto sostiene anche che Murray ha patteggiato con la denunciante per una cifra considerevole di 100.000 dollari.
Il rapporto sostiene che l’incidente che ha coinvolto la star di Ghostbusters è avvenuto quando ha creduto che un membro della troupe stesse flirtando con lui. Murray avrebbe quindi “iniziato a baciare il suo corpo e a mettersi a cavalcioni su di lei”. Si sostiene poi che l’abbia baciata mentre indossavano le maschere per le precauzioni di Covid. Oltre alla presunta vittima, anche un’altra persona che ha assistito all’incidente ha sporto denuncia contro l’attore.
L’accordo di Murray, pari a 100.000 dollari, prevede che la donna che ha sporto denuncia accetti di “mantenere la riservatezza” e rinunci a “qualsiasi rivendicazione legale nei confronti dei produttori”. Al momento dell’incidente, il film era solo a metà della produzione e, nonostante la Disney – proprietaria della Searchlight – abbia permesso al regista Aziz Ansari di cercare di trovare un nuovo acquirente per il film, finora non ha avuto fortuna e sembra che ci sia una reale possibilità che il film venga abbandonato.