Ben Stiller, regista di “Zoolander 2”, ha recentemente riflettuto sul fallimento del film nelle sale cinematografiche durante un’intervista al podcast “Fail Better” di David Duchovny. L’esperienza non è stata facile per Stiller, che ha ammesso di essere rimasto sorpreso dal risultato deludente del sequel.
Ben Stiller dice la sua sul Fallimento di Zoolander 2 e del Successo di Severance
Stiller ha condiviso i suoi pensieri sull’esperienza, ammettendo di aver creduto che il pubblico avrebbe desiderato un altro capitolo della saga di Zoolander. Tuttavia, il risultato è stato diverso da quanto previsto, con il film che ha ricevuto recensioni negative e ha deluso al botteghino.
“Mi ha davvero spaventato”, ha dichiarato Stiller, “perché ero tipo, ‘Non sapevo che fosse così grave?'”. Ha continuato, sottolineando il colpo che il fallimento del film ha avuto sulla sua fiducia creativa: “Quello che mi ha spaventato di più è stato perdere ciò che penso sia divertente, il mettersi in discussione… su ‘Zoolander 2’, è stato decisamente accecante per me. E sicuramente mi ha influenzato per molto tempo”.
Nonostante la delusione legata a “Zoolander 2”, Stiller ha trovato conforto nell’opportunità di esplorare nuove idee e progetti. Ha rivelato di aver avuto il tempo di lavorare su altri progetti, tra cui “Severance” di Apple TV+, che si è rivelato essere un successo con il pubblico di tutto il mondo.
“La cosa meravigliosa che ne è venuta fuori per me è stato avere uno spazio in cui, se fosse stato un successo… probabilmente mi sarei buttato e l’avrei fatto”, ha riflettuto Stiller. “Ma avevo questo spazio per sedermi con me stesso e avere a che fare con questo e con altri progetti su cui stavo lavorando… ho il tempo di lavorare e sviluppare”.
Stiller ha concluso notando il suo impegno nel perseguire progetti che lo interessano e che sente di voler esplorare, indipendentemente dalle aspettative esterne. Il successo di “Severance” è stato un segno positivo per il regista, che ha trovato nuova ispirazione nel suo lavoro sia dietro che davanti alla macchina da presa.