Austin Butler, noto per la sua straordinaria interpretazione di Elvis Presley nel film del 2022 di Baz Luhrmann “Elvis”, ha recentemente parlato dell’impatto profondo che il ruolo ha avuto sulla sua voce. Così immerso nel personaggio, Butler si è trovato a cercare assistenza professionale per riscoprire la propria autentica identità vocale.
Austin Butler: Ritrovare la Propria Voce Dopo gli Echi di Elvis
Durante una franca discussione al The Late Show con Stephen Colbert, dove Butler ha approfondito il suo ruolo nella miniserie di Apple TV+ “Masters of the Air”, ha condiviso le sfide affrontate e la decisione cruciale di assumere un coach di dialetto. Questa mossa strategica è diventata essenziale per separare la sua voce dagli echi dell’iconica cadenza vocale di Elvis Presley. Riflettendo sul periodo intensivo di tre anni di riprese, Butler ha confessato:
“È stato molto. Stavo solo cercando di ricordare chi ero. Stavo cercando di ricordare cosa mi piaceva fare. Ho pensato solo a Elvis per tre anni… Ho avuto un coach di dialetto solo per aiutarmi a non sembrare Elvis in quel [progetto].”
Suggerimento e Cautela di Luhrmann
Il regista Baz Luhrmann, riconoscendo il successo della versione cinematografica di “Elvis” e la sua performance su HBO Max, ha accennato alla possibilità di un montaggio prolungato di quattro ore. Pur considerando la possibilità di ritornare sul film in futuro, Luhrmann resta cauto, consapevole delle complessità nel creare una versione estesa. Ha sottolineato lo sforzo significativo e le risorse necessarie per un tale progetto.
La riflessione di Luhrmann riecheggia il suo lavoro passato su “Australia”, che è stato rimontato nella serie Hulu “Faraway Downs”. Tuttavia, egli è consapevole della fervente richiesta dei fan per la versione estesa di “Elvis” e ha sottolineato le considerazioni aziendali che guidano tali decisioni. Luhrmann ha approfondito:
“Ma ha avuto così tanto successo su HBO Max nel fine settimana, quindi si tratta della casa madre che dice, ‘Wow, vale davvero la pena spendere i soldi.'”
Conclusione: Echi di Elvis e una Rinascita Vocale
Il percorso di Austin Butler per ritrovare la propria voce dopo l’esperienza coinvolgente di interpretare Elvis Presley getta luce sulla natura trasformativa dei ruoli cinematografici. Mentre la possibilità di una versione estesa attira i fan, l’approccio cauto di Baz Luhrmann assicura che eventuali future iniziative soddisfino le aspettative e le richieste sia del pubblico che del mondo degli affari.