Contatore accessi gratis Attivata Piracy Shield, piattaforma "anti pezzotto" Serie A che miete le prime vittime

Attivata Piracy Shield, piattaforma “anti pezzotto” Serie A che miete le prime vittime

Il Progetto Rivoluzionario di Agcom e Lega Calcio Serie A per Sconfiggere la Pirateria Streaming.

In una mossa audace per preservare l’integrità delle trasmissioni online, si accendono i motori di Piracy Shield, la rivoluzionaria piattaforma nazionale dedicata a oscurare automaticamente i siti che si rendono colpevoli di trasmissioni illegali di contenuti in streaming. Recentemente testato dall’Associazione italiana internet provider (Aiip), questo progetto ambizioso è in fase di rodaggio, promettendo di trasformare il modo in cui affrontiamo la pirateria su internet.

Attiva Piracy Shield: La Rivoluzione Anti-Pirateria che Illumina il Calcio Italiano, come funziona la piattaforma anti pezzotto della Serie A

Il 20 dicembre, Aiip, che rappresenta 60 operatori del settore delle telecomunicazioni, ha annunciato di aver concluso con successo un primo oscuramento di prova, dimostrando l’efficacia di Piracy Shield. Questa piattaforma, donata dalla Lega Calcio Serie A all’Autorità garante delle comunicazioni (Agcom), è destinata a diventare una forza trainante nella lotta contro la pirateria online.

L’obiettivo chiave di Piracy Shield è bloccare le trasmissioni illecite entro soli 30 minuti dalla segnalazione. Immaginate una partita di calcio: i detentori dei diritti, come Sky e Dazn, denunciano attraverso Piracy Shield lo streaming abusivo, caricano gli indirizzi IP o i Fully Qualified Domain Name (FQDN) dei siti pirata e gli operatori di rete hanno mezz’ora al massimo per oscurarli.

Come funziona Piracy Shield nel dettaglio?

Wired ha esplorato in profondità il funzionamento della piattaforma, sviluppata da Sp Tech, una startup collegata allo studio legale Previti. Quando i detentori dei diritti identificano siti pirata, caricano su Piracy Shield gli indirizzi IP o i FQDN, fornendo prove forensi delle violazioni. Il sistema concede loro pochi minuti per correggere eventuali errori, dopodiché, in modo automatico, genera un ticket e aggiunge la segnalazione alla lista dei siti pirata. Gli operatori di telecomunicazioni e di rete, accreditati da Agcom, hanno 30 minuti per oscurare questi siti.

In una fase di produzione, Piracy Shield ha superato con successo la prova generale oscurando indirizzi IP. Tuttavia, è importante sottolineare che Aruba, non coinvolta nel processo, non ha responsabilità nell’oscuramento. Il processo bypassa Aruba attraverso un sistema automatico gestito dai detentori dei diritti delle partite di calcio.

Con la capacità di gestire circa 750 segnalazioni ogni 30 minuti, Piracy Shield opera in automatico, garantendo una rapida risposta contro la pirateria online. L’efficienza del sistema riduce la finestra di controllo umano a soli 75 secondi per correggere eventuali errori.

L’introduzione di Piracy Shield rappresenta una pietra miliare nella difesa contro la pirateria online nel panorama calcistico italiano. Con la promessa di garantire partite online prive di violazioni e proteggere i diritti degli spettatori, questa innovativa piattaforma segna il futuro della trasmissione sicura e legalmente conforme.

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