Taormina (Messina) è stata teatro di una controversa vicenda che coinvolge il comico Angelo Duro e il sindaco Cateno De Luca. Gli agenti della polizia locale hanno elevato tre verbali da 206 euro ciascuno al comico per avere realizzato disegni contrari alla pubblica decenza sui manifesti che annunciavano il suo spettacolo al teatro antico della città. La mossa provocatoria di Duro ha scatenato le proteste del sindaco, che ha fatto occultare i manifesti imbrattati e ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Taormina, Disegni Provocatori sui Manifesti dello Spettacolo di Angelo Duro: Proteste del Sindaco e Multe per il Comico
Il gesto di Angelo Duro è stato documentato da un video postato su Instagram, dove l’artista viene immortalato mentre utilizza bombolette spray per scrivere sui manifesti dello spettacolo. Inoltre, nel video, Duro aveva coinvolto un pasticcere taorminese, invitandolo a prendere colazione nel suo locale in cambio di una promozione sui social media. Il pasticcere, noto per pubblicare video con personaggi famosi che gustano le sue granite, accetta l’invito. Tuttavia, invece di recarsi al locale del pasticcere, Angelo Duro decide di utilizzare l’occasione per imbrattare i manifesti dello spettacolo.
Le reazioni non si sono fatte attendere: il titolare del locale è apparso molto arrabbiato nel video postato su Instagram, mentre il sindaco De Luca ha espresso il proprio dissenso per il gesto del comico. Gli agenti della polizia locale sono intervenuti prontamente, elevando multe di 206 euro ciascuna a Duro per il suo comportamento.
La vicenda ha sollevato una discussione sul concetto di libertà di espressione e sui limiti della provocazione artistica. Mentre alcuni difendono il gesto di Duro come una forma di satira e critica sociale, altri lo ritengono un atto di vandalismo e mancanza di rispetto per il patrimonio culturale e artistico della città.
Il sindaco Cateno De Luca ha sottolineato la necessità di rispettare le norme e la pubblica decenza, soprattutto in contesti come il teatro antico di Taormina, un luogo di grande valore storico e culturale. Il gesto di Angelo Duro ha scatenato una polemica che ha coinvolto anche i cittadini, divisi tra sostenitori e critici del comico.
In conclusione, la vicenda continua a suscitare interesse e dibattito, e le sanzioni applicate da parte delle forze dell’ordine dimostrano che, anche nell’ambito dell’arte e dell’intrattenimento, esistono dei limiti da rispettare. Resta da vedere come si evolverà la situazione e se ci saranno ulteriori sviluppi riguardanti il comportamento di Angelo Duro e le reazioni delle autorità e del pubblico.