Amadeus riafferma la sua disponibilità ad accogliere la protesta dei trattori durante il Festival di Sanremo, dichiarando: “Ho aperto le porte, e non torno indietro. Se ci sarà qualcuno che avrà piacere di esserci, lo accolgo, non c’è nessun cambio di idea rispetto a ieri da parte mia“. Tuttavia, precisa che nessuno lo ha ancora contattato in proposito e che valuterà attentamente eventuali richieste pervenute alla Rai.
Il conduttore, con un passato legato all’agricoltura, afferma di comprendere l’importanza della terra e dei lavoratori agricoli. “Io ho fatto l’istituto agrario, mi hanno detto ‘vai a zappare la terra’ e ho zappato davvero nella mia vita, e so anche guidare il trattore“, ha dichiarato. Tuttavia, sottolinea che la questione non è politica, ma riguarda il sostegno alle persone che affrontano difficoltà.
A conferma dell’interesse alla protesta, Alessandra Oldoni, rappresentante degli allevatori bergamaschi, ha dichiarato di essere in contatto con l’organizzazione del Festival. Si prevede che una delegazione di agricoltori salirà sul palco durante una delle serate, portando avanti le loro istanze. “Il giorno che si sta valutando è giovedì, penso che all’80% riusciremo ad andarci“, ha affermato Oldoni.
La protesta vedrà la partecipazione di agricoltori provenienti da diverse zone, tra cui Bergamo, Brescia e Melegnano. Si prevede che essi terranno discorsi spontanei, senza una preparazione formale.
Fonte: Ansa