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Sanremo 2024: critiche a Geolier e l’uso del Napoletano

Polemiche Linguistiche al Festival di Sanremo: Geolier sotto il Fuoco Incrociato per l'Uso del Napoletano.

Il rapper Geolier, in lizza per il prossimo Festival di Sanremo, si trova al centro di una controversia linguistica dopo che i testi delle sue canzoni sono stati pubblicati da Tv Sorrisi & Canzoni, scatenando reazioni contrastanti sui social media.

Polemiche Linguistiche al Festival di Sanremo: Geolier sotto il Fuoco Incrociato per l’Uso del Napoletano

L’uso del dialetto napoletano da parte di Geolier ha diviso l’opinione pubblica, con alcuni, come Barbara d’Urso, che ne apprezzano l’autenticità, mentre altri, tra cui gli scrittori Maurizio De Giovanni e Angelo Forgione, criticano aspramente l’artista per presunti errori di sintassi e parole inventate.

Maurizio De Giovanni, noto per i suoi romanzi ambientati a Napoli, ha sottolineato l’importanza del rispetto per il napoletano come lingua antica e ha invitato Geolier a fare riferimento a esempi come i testi di Pino Daniele per evitare errori linguistici.

Le sue parole sono state eco anche per Angelo Forgione, che ha evidenziato gli errori linguistici nel testo di Geolier, sottolineando la deturpazione della lingua napoletana. Entrambi gli esperti hanno richiamato a un maggiore rispetto per il patrimonio linguistico.

La polemica ha raggiunto l’orecchio di Geolier, ma il rapper ha scelto di non rispondere personalmente. In sua difesa è intervenuto Checco D’Alessio, direttore d’orchestra che lo accompagnerà a Sanremo, definendo la questione una forma di “auto-razzismo” e sottolineando la validità artistica delle prove di Geolier.

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