La celebre conduttrice televisiva, Marta Flavi, ha concesso un’intervista esclusiva ad AdnKronos, svelando dettagli intimi sulla sua storia con Maurizio Costanzo, definendolo un abituale traditore.
Marta Flavi Rompe il Silenzio: ‘Costanzo, il Traditore Seriale del Mio Cuore’
Durante l’intervista, ha rivelato di essere stata la prima vittima di tradimento nell’ambiente dello spettacolo, ma ha mantenuto il silenzio su questa vicenda per lungo tempo, motivata dalla paura delle conseguenze e dal timore di mettere in discussione un uomo di potere come Costanzo. Marta ha spiegato: “Ho preferito tenere il mio dolore per me, considerando la posizione di potere di Maurizio. Nonostante ciò, la verità si è comunque diffusa”.
Flavi ha descritto il momento in cui ha scoperto il tradimento e come sia stata abbandonata da molti colleghi e amici, accostando la sua esperienza a quella di altre figure pubbliche tradite, come Belen e Ilary. Ha affermato: “Quando tutto è venuto alla luce, molti si sono voltati dall’altra parte, proprio come accadde a Ilary. Totti era il re di Roma, quindi il sostegno verso Ilary svanì, così come avvenne con me. Tuttavia, dopo quella fase, la mia vita personale ha conosciuto una crescita, non così la mia carriera televisiva”.
Un’Esclusiva Confessione: Marta Flavi Parla Apertamente della Sua Relazione con Maurizio Costanzo
L’attrice ha condiviso il suo approccio nell’affrontare il dolore del tradimento, consigliando di gestirlo con dignità e senza fingere di essere la parte vincente. Ha suggerito di affrontare questa situazione con ironia, determinazione e il sostegno degli amici, sottolineando che in caso di tradimento è preferibile cercare altrove l’affetto e il rispetto.
Infine, ha spiegato la sua assenza al funerale di Maurizio Costanzo, nonostante avessero riconciliato prima della sua morte. Marta ha preferito non partecipare a causa della presenza dei fotografi che, a suo dire, avrebbero sfruttato l’occasione per la pubblicità. Ha invece optato per una messa in memoria del defunto, salutandolo con una preghiera.