Il cantante Mahmood si è recentemente trovato al centro dell’attenzione per la sua partecipazione in un cortometraggio dal titolo “Safe From Harm” del designer Willy Chavarria. Questo corto, pubblicato sui social e anche menzionato dal celebre quotidiano americano New York Times, ha suscitato grande interesse per la sua combinazione di dramma, sensualità e angoscia.
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Il cortometraggio, della durata di 11 minuti, è stato girato in un convento nel quartiere Ridgewood del Queens, a New York, e presenta una serie di modelli di fama internazionale, tra cui Mahmood. La trama del corto, sebbene non lineare, è stata descritta come altamente melodrammatica e coinvolgente.
Willy Chavarria, noto per essere un designer, attivista e ora anche autore, ha dichiarato che il cortometraggio rappresenta un messaggio di amore e protezione per coloro che hanno sperimentato l’esclusione e il dolore. Tuttavia, ha anche sottolineato che il lavoro riflette le attuali sensazioni di paura e tristezza legate agli eventi globali come la crisi in Ucraina e a Gaza e le elezioni imminenti.
La partecipazione di Mahmood in questo progetto artistico rappresenta un’altra sfida per l’artista, che continua a esplorare nuove forme di espressione creativa al di là della musica.
Il cortometraggio di Willy Chavarria si è rivelato una vera sorpresa per il pubblico, offrendo una visione unica e coinvolgente che va al di là delle convenzioni tradizionali del cinema e della moda.