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Giorgia Soleri su Berlusconi: “Diranno di lui che ha fatto anche cose buone”

Giorgia Soleri, ex fidanzata di Damiano David, esprime dure critiche verso l'operato di Berlusconi, definendolo l'uomo che ha distrutto il Paese.

Nella mattinata di ieri, Milano si è fermata per rendere omaggio a Silvio Berlusconi, figura controversa che ha segnato la scena politica italiana per decenni. Tra le numerose personalità e vip presenti a rendere l’ultimo saluto, si è registrata anche una voce critica nei confronti dell’ex premier e delle sue azioni come leader del paese. Giorgia Soleri, ex fidanzata di Damiano David, il cantante dei Maneskin, ha deciso di sollevare l’attenzione sulle criticità dell’operato di Berlusconi, non esitando a definirlo “l’uomo che ha distrutto il Paese”.

Addio a Silvio Berlusconi: tra omaggi e critiche, l’ex premier lascia un’eredità controversa

Attraverso una serie di storie pubblicate su Instagram, Giorgia Soleri ha espresso il suo punto di vista sull’ex premier. Condividendo un articolo di Infosubmarine, una pagina di divulgazione politica, l’attivista ha sottolineato le accuse di corruzione e di evasione fiscale che hanno accompagnato il percorso politico di Silvio Berlusconi. Nel post, Berlusconi viene etichettato come colui che ha portato alla rovina il Paese. Nonostante non abbia fornito ulteriori spiegazioni sulla sua opinione, Soleri ha pubblicato un’altra storia in cui afferma che “parlare di politica è sempre il modo migliore per fare pulizia dei contatti”.

Infine, la giovane attivista ha condiviso un commento inviatole da un follower, che prevedeva una possibile difesa delle “cose buone” fatte da Berlusconi. Soleri ha risposto con una semplice frase: “Delusa, ma non sorpresa”. Queste storie su Instagram hanno evidenziato le profonde divergenze politiche tra Giorgia Soleri e l’ex premier italiano.

Mentre molti hanno scelto di onorare la figura di Berlusconi nel giorno della sua morte, Giorgia Soleri ha optato per una presa di posizione netta, esprimendo le sue critiche nei confronti dell’ex premier e lasciando intendere una forte disapprovazione per le politiche e le azioni da lui intraprese nel corso della sua carriera politica.

La morte di Silvio Berlusconi lascia un’eredità controversa nella storia politica italiana. Le opinioni sul suo operato saranno oggetto di discussione e dibattito, mentre il paese si confronta con la fine di un’era politica e guarda al futuro con nuove sfide e opportunità.

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