Dopo ben vent’anni il cult movie degli anni 90 “Jurassic Park” che ha consacrato Spielberg come precursore del cinema fantascientifico, grazie sopratutto alla tecnica della “Computer-Generated Imagery” (Jurassic Park infatti è considerato il primo grande film a fare uso di C.G.I), ritorna in 3D il prossimo 12 settembre in tutte le sale cinematografiche italiane. La pellicola pionieristica, basata sul romanzo di Michal Crichton, pochi giorni fa è stata presentata in anteprima nazionale al Giffoni Experience, riuscendo a riscuotere ancora una volta un grande successo tra i giovani adolescenti. Il 25 luglio infatti la Cittadella del cinema di Giffoni, addobbata per l’occasione con scenografie e proiezioni raffiguranti i dinosauri del temuto parco giurassico, è stata assalita da centinaia di fan che hanno fatto ore e ore di fila pur di ammirare la nuova versione tridimensionale del film. Nel 1993 il colossal giurassico (vincitore di tre premi Oscar: Migliori effetti speciali, montaggio e montaggio sonoro) ha guadagnato 920 milioni di dollari in tutto il mondo diventando il maggior successo cinematografico dell’epoca. La scorsa primavera, il film proiettato in 3D ha incassato cifre da urlo ai botteghini americani e inglesi. Il celeberrimo Tirannousaro Rex e mitologici dinosauri di Spielberg che questa volta grazie al 3D squarceranno direttamente la tela, riusciranno ad ottenere anche in Italia lo stesso successo dell’epoca? Noi scommettiamo di si…