Contatore accessi gratis X-Men: Giorni di un Futuro Passato - LE DISCREPANZE TEMPORALI

X-Men: Giorni di un Futuro Passato – LE DISCREPANZE TEMPORALI

Chi ha seguito tutti i film sui mutanti avrà notato sicuramente alcune discrepanze temporali. Ciò è dovuto al fatto che in 14 anni il progetto X-Men è passato in diverse mani, e non tutto poteva/doveva essere per forza collocato dove un film precedente l’aveva posto. “Ma Magneto non aveva perso i poteri?”. Chi pone queste domande non ha visto le scene finali di X-Men 3, nelle quali si vedono Magneto muovere debolmente un pedone degli scacchi usando i suoi poteri. “Ma perchè Wolverine ha gli artigli in adamantio nelle scene iniziali ambientate nel futuro? Non li avevano tagliati nel suo secondo film Wolverine – L’immortale?”. Questo dubbio può essere risolto così, a mio parere: Days Of Future Past parte presentandoci subito un futuro apocalittico, nulla ci viene spiegato su cosa sia successo dopo la scena dei titoli di coda di Wolverine – L’immortale. C’è un buco narrativo, sta allo spettatore riempirlo. Personalmente credo sia stato Magneto a ricoprire nuovamente di adamantio gli artigli di Logan. In ogni caso la famosa scena al check-in dell’ aereoporto cozza un po’ con quello che ci viene presentato agli inizi di DOFP, sembra quasi che gli X-Men avessero già in mente di viaggiare nel passato per distruggere le Sentinelle, ma in DOFP vediamo che ciò avviene anni dopo aver recuperato Wolverine. E il fatto che Xavier torni nella pellicola con il suo corpo? Alla fine di X-Men 3 dopo i titoli di coda si capiva che aveva trasferito la sua coscienza nel corpo del uomo in stato neurovegetativo. Alcuni millantano che potesse trattarsi del suo fratello gemello, ma allora perchè si muove ancora sulla sedia a rotelle? Possiamo formulare un’ipotesi: forse Kitty Pride ha riportato la sua coscienza indietro nel tempo dopo il suo risveglio all’ospedale, prima che venisse polverizzato dalla Fenice riscrivendo un nuovo futuro? Perchè nel film la stessa dice a Xavier: “Ce l’ha fatta professore!”? Cosa è successo?

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Questi sono i film secondo l’ordine temporale degli eventi che trattano: X-Men: First Class (anni ’60), X-Men: Origins –  Wolverine (anni ’70), poi abbiamo X-Men, X-Men 2, X-Men 3: Conflitto finale, Wolverine – L’immortale (si parte dal 2000 in avanti, non si conoscono date precise) e infine X men: Giorni di un Futuro Passato che si muove tra un futuro distopico (2025) e il 1973.

Ecco un breve elenco dei vari “errori” che potrebbero far storcere il naso ai più attenti.

All’inizio di X men 3 e verso il finale di X men origins: Wolverine vediamo il Professor Xavier già senza capelli ma con le gambe ancora funzionanti. In First Class Xavier rimane paralizzato quando ancora ha tutti i capelli. In giorni di un futuro passato, però, riesce a camminare grazie a un preparato di Hank McCoy, che come effetto collaterale lo priva dei suoi poteri mutanti, mentre nei primi film citati il Professore cammina e usa i poteri comodamente.

Quicksilver appare in X-Men origins: Wolverine (anni ’80) legato e imprigionato in una gabbia sull’isola di Striker e in Days of Future Past (anni ’70), a distanza di 10 anni il personaggio sembra avere più o meno la stessa età. Stesso discorso per Toad, che appare prima in X men (2000) poi nel film su Wolverine (anni ’80) e infine in DOFP (anni ’70). Anche qui il Toad degli anni ’70 sembra più vecchio di quello degli anni ’80. Inoltre in tutti e tre i film il personaggio ha un aspetto completamente diverso.

In X-Men 3 appare nella riunione con il Presidente degli Stati Uniti un Bolivar Trask di colore, mentre in DOFP Trask è interpretato da Peter Dinklage, attore caucasico affetto da nanismo.

In X-Men 3 gli X men si esercitano nella stanza del pericolo combattendo contro una Sentinella la cui testa è alta quando un essere umano, mentre in DOFP sono alte circa 5 metri.

I fatti narrati nel passato in DOFP avvengono nel 1973, periodo nel quale lo stesso Logan era impegnato con la squadra di mutanti di Stryker con il fratello Victor, stando a X-Men: Origins – Wolverine.

Williamo Striker compare in X men 2, in X-Men: Origins – Wolverine e in DOFP. Nei primi due c’è una continuità logica, mentre in DOFP si trova cronologicamente nel posto sbagliato e al momento sbagliato. In quel momento, infatti, oltre a essere più vecchio dovrebbe trovarsi in giro con la sua squadra di mutanti alla ricerca dell’adamantio.

Penso che Brian Singer non abbia voluto dare troppe spiegazioni, escludendo deliberatamente tutti i fatti avvenuti al di fuori dei suoi film. Punto. Sarà comunque interessante seguire tutte le speculazioni nerd a riguardo! Attendiamo vostre teorie sugli aspetti più oscuri del film!

Articolo di Jacopo Braghiroli

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