Chi l’avrebbe mai detto che dietro a uno dei franchise action più adrenalinici e stilosi degli ultimi anni si nascondesse una storia di quasi-fallimenti, scommesse audaci e una dedizione che sfiora il masochismo? Ebbene sì, amici di Mister Movie, preparate i pop-corn perché un nuovo, esplosivo documentario intitolato “Wick is Pain” sta per squarciare il velo sui retroscena della saga di John Wick. Un viaggio che ci porterà a chiederci: esiste gloria senza un pizzico di sofferenza? Una domanda che riecheggia potente, un po’ come in quel capolavoro del 2014 che fu “Whiplash”, uscito curiosamente nello stesso anno del primo Wick.
John Wick: Dall’Orlo del Baratro al Cult Globale – Il Documentario Rivela Tutto
Immaginate un film d’azione indipendente, con un budget non stratosferico, che rischia di finire dritto nel dimenticatoio del direct-to-video. Sembra incredibile, vero? Eppure, quello che oggi conosciamo come il fenomeno John Wick partì da uno script intitolato “Scorn” e attraversò peripezie che avrebbero scoraggiato chiunque. “Wick is Pain” ci trascina in questa odissea produttiva, svelandoci come un progetto sull’orlo del precipizio sia stato trasformato in una pietra miliare del cinema d’azione, con spin-off in arrivo e un quinto capitolo già in cantiere. Una vera e propria lezione su come la perseveranza (e un bel po’ di proiettili coreografati) possa cambiare le sorti del cinema.
Stahelski e Leitch: La Genesi di John Wick e le Loro Strade Separate nel Cinema d’Azione
Ma ogni grande saga ha i suoi eroi dietro le quinte. Stiamo parlando del duo dinamico Chad Stahelski e David Leitch, i co-registi del primo, folgorante capitolo. Il documentario ci offre un accesso privilegiato alla loro collaborazione iniziale, per poi esplorare le ragioni della loro separazione artistica. Mentre Stahelski è rimasto saldamente al timone di ogni successivo film di Wick, Leitch ha intrapreso un percorso altrettanto stellare, regalandoci perle come “Atomic Blonde”, “Deadpool 2”, “Bullet Train” e il recentissimo “The Fall Guy”. “Wick is Pain” scava a fondo, raccontandoci tutto, ma proprio tutto, su questa partnership e sulle loro visioni.
Keanu Reeves e il ‘Gun-Fu’: La Dedizione Estrema Dietro le Iconiche Scene di John Wick
E qui entra in gioco il cuore pulsante del documentario: il concetto che “Wick is Pain” non sia solo un titolo, ma una vera e propria filosofia. Le interviste esclusive, inclusa quella all’iconico Keanu Reeves, ci mostrano il livello di sacrificio fisico e mentale a cui attori e stunt si sono sottoposti per rendere le sequenze d’azione di John Wick così dannatamente spettacolari. Non si tratta solo di sparatorie, ma di una vera e propria danza letale, quel gun-fu che ha ridefinito gli standard. Chad Stahelski, con il suo background da stuntman, ammette che questa ricerca della perfezione, questa spinta al limite, è nel suo DNA. Non è masochismo, chiarisce, ma amore per ciò che si crea, un motore che trasforma la fatica in arte. E a proposito di stili d’azione, Stahelski racconta un aneddoto interessante riguardo al film “Safe” con Jason Statham: l’idea di un certo tipo di gun-fu era già nell’aria, ma non si adattava al personaggio di quel film. Una scelta che, col senno di poi, ha permesso a quello stile di sbocciare in tutto il suo potenziale proprio con John Wick.
John Wick 5: Le Prime Anticipazioni di Stahelski su Stile e Ambientazioni Future
E mentre il franchise ha ridefinito l’action, cosa bolle in pentola per il futuro? Chad Stahelski non si sbottona troppo su John Wick 5, ma qualche indizio succulento ce lo lascia. Appassionato del cinema anni ’70 e delle grandi epopee, il regista confessa un debole per il cinema cinese – un omaggio ai maestri come Wong Kar-Wai e John Woo – e un desiderio di esplorare le ricche storie e ambientazioni del Medio Oriente e dell’Africa. Immaginate un John Wick che si muove tra le dune del deserto o tra i vicoli di antiche città cariche di storia. Le influenze sono tante, da Kurosawa a Leone, e la voglia di sperimentare è ancora più forte. Non vediamo l’ora!
Wick is Pain: I Segreti della Produzione del Documentario su John Wick con Josh Oreck
Mettere insieme i pezzi di questo puzzle narrativo è stato compito del produttore Josh Oreck, un veterano del dietro le quinte con un occhio attento per il processo creativo. Oreck, che segue Stahelski, Leitch e Reeves fin dai tempi di Matrix, racconta le sfide nel realizzare “Wick is Pain”. Non si trattava solo di assemblare una quantità enorme di materiale d’archivio, girato fin dall’inizio della produzione del primo film, ma di farlo con onestà, senza trasformarlo in un semplice spot promozionale. L’obiettivo era raccontare la fatica, le decisioni difficili, l’incredibile ingegno umano dietro la creazione di questi quattro film, mantenendo un’intimità che facesse emergere il nucleo creativo formato da Stahelski, Leitch, lo sceneggiatore Derek Kolstad e, naturalmente, Keanu Reeves.
Insomma, “Wick is Pain”, disponibile ora in digitale, si preannuncia come una visione imprescindibile per chiunque ami il cinema d’azione e voglia scoprire i retroscena di un fenomeno culturale. È la testimonianza che, a volte, per raggiungere vette straordinarie, un po’ di sana “sofferenza” creativa è non solo necessaria, ma fondamentale. E voi, siete pronti a scoprire quanto dolore c’è dietro la leggenda di John Wick? Continuate a seguire Mister Movie per tutte le novità, gli aggiornamenti e gli approfondimenti esclusivi dal mondo del cinema e dello spettacolo che amate!