Breaking Bad ha lasciato un segno indelebile nella storia delle serie TV, ma perché Vince Gilligan ha deciso di non cavalcare l’onda con altri spin-off dopo Better Call Saul e El Camino? Scopriamo le ragioni dietro questa scelta inaspettata!
La pausa creativa di Vince Gilligan dopo Breaking Bad
Dopo il successo planetario di Breaking Bad e del suo prequel/spin-off, era lecito aspettarsi nuove storie ambientate in quel mondo. Invece, Gilligan ha sorpreso tutti. Durante la promozione della sua nuova serie, Pluribus, ha confessato di aver sentito la necessità di “prendere una pausa” dall’universo di Breaking Bad. Voleva esplorare nuove narrazioni e personaggi, un desiderio che lo ha portato a creare Pluribus per Apple TV.
Il futuro del franchise e i desideri dei fan
Nonostante le pressioni, Gilligan è stato irremovibile: niente nuovi spin-off, almeno per ora. Anche Giancarlo Esposito, il mitico Gus Fring, aveva espresso il desiderio di un progetto incentrato sul suo personaggio. Ma il creatore sembra determinato a non tornare sui suoi passi, preferendo concentrarsi su progetti del tutto nuovi. Un ritorno è escluso per sempre? Mai dire mai, ma al momento sembra proprio di sì.
Il successo inarrestabile di Breaking Bad e dei suoi spin-off
Breaking Bad è un fenomeno culturale, acclamato da critica e pubblico, e premiato con numerosi riconoscimenti. Better Call Saul ha persino superato il suo predecessore in termini di recensioni positive, pur non vincendo alcun Emmy. La legacy di Breaking Bad è destinata a durare nel tempo, ma senza ulteriori aggiunte, almeno per il momento.
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