Geppi Cucciari ha trasformato la premiazione del Premio Strega 2024 in un indimenticabile spettacolo di satira intelligente e raffinata. La sua pungente ironia ha colpito figure di spicco del panorama culturale e politico italiano, regalando al pubblico momenti di puro divertimento.
Sangiuliano bersaglio di ironia:
- Assente alla premiazione, il Ministro della Cultura Sangiuliano non è sfuggito alle battute di Geppi. Riferendosi al suo imbarazzante commento dell’anno precedente sui libri in gara (“Proverò a leggerli”), la conduttrice ha ironizzato: “Applauso al nostro Ministro che, oltre la copertina, legge anche dentro i libri!”. L’assenza di Sangiuliano e della sottosegretaria Borgonzoni è stata poi sottolineata con un sarcastico: “Applaudite, siamo in diretta, non si possono coprire i fischi!”, alludendo all’episodio di censura al Taobuk Festival.
Rai sotto la lente di ingrandimento:
- L’azienda non è stata risparmiata. Presentando il co-conduttore Pino Strabioli, la Cucciari ha lanciato una frecciatina alla Rai, soprannominata “Tele Meloni” per i presunti legami con il governo: “Serve un conduttore vicino alla politica? Ecco Pino, con la sua bella voce e… simpatia?”. Un riferimento pungente a Pino Insegno, noto per le sue simpatie politiche e le numerose conduzioni Rai, nonostante i flop.
- Altro momento ironico: Strabioli ricorda di aver condotto il Premio Strega quando vinse Scurati. Geppi replica: “Hai detto Scurati? La tua serata finisce qua”, alludendo alla censura subita da Serena Bortone per aver discusso il monologo di Scurati sul 25 aprile.
Mollicone non è immune:
- Perfino il Presidente della Commissione Cultura Federico Mollicone è finito nel mirino. Con il suo stile sarcastico, Geppi gli ha offerto la possibilità di fare una domanda a piacere: “Vuole parlare dei confini dell’Umbria?”. E conclude: “Lasciamo stare, è andato tutto bene… togliamogli il microfono!”. Un modo per sottolineare le limitazioni imposte alla libertà di espressione.
Una serata memorabile:
Geppi Cucciari ha confermato il suo talento di conduttrice brillante e sagace. Le sue frecciatine, pur pungenti, sono state sempre eleganti e intelligenti, regalando al pubblico un intrattenimento di alto livello.
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