Tim Burton, celebre per il suo stile inconfondibile, ha confessato di aver quasi abbandonato il cinema dopo il suo lavoro su Dumbo. In una recente intervista a Variety, il regista ha rivelato che, dopo il 2020, ha seriamente pensato di concludere la sua carriera, sentendosi disconnesso dal mondo del cinema. Tuttavia, due importanti progetti lo hanno riportato alla ribalta: la serie Mercoledì e il sequel di Beetlejuice.
Tim Burton: Il ritorno dopo il dubbio ritiro, grazie a Mercoledì e Beetlejuice 2
L’opportunità di lavorare sulla serie dedicata a Mercoledì Addams è stata determinante per il suo ritorno alla regia. L’esperienza in Romania, descritta da Burton come un “camp creativo salutare”, lo ha aiutato a riscoprire la gioia di creare e dirigere, segnando un punto di svolta nella sua carriera.
Dopo Dumbo, Burton si trovava in un momento di grande incertezza, considerando seriamente l’idea di ritirarsi. Sebbene non potesse più tornare a lavorare come animatore, una fase ormai superata, la lavorazione di Beetlejuice 2 gli ha fatto ritrovare la sensazione di libertà creativa. Burton ha sottolineato quanto sia importante per lui avere la possibilità di realizzare ciò che desidera, convinto che questo approccio benefici tutti coloro che collaborano con lui.
Nonostante il ritrovato entusiasmo, il regista ha ironizzato sul fatto che al momento non riceve molte offerte di lavoro, lasciando intendere che solo col tempo si vedrà se il suo lavoro è davvero apprezzato e se ci saranno nuove collaborazioni.
Con l’imminente anteprima di Beetlejuice 2 alla Mostra del Cinema di Venezia, i fan possono essere certi che Burton ha ancora molto da offrire e che il suo viaggio nel mondo del cinema è tutt’altro che finito.
Per tutte le ultime novità su Tim Burton e i suoi prossimi progetti, continuate a seguire Mister Movie.