Il debutto di The Witcher Stagione 4 su Netflix era attesissimo, non solo per il cambio di volto di Geralt di Rivia. Mentre il passaggio di consegne a Liam Hemsworth è stato sorprendentemente fluido, è un’altra trama, quella di Ciri, a generare il dibattito più acceso e a mettere in ombra l’attesissimo inizio.
Liam Hemsworth: Il Rilancio di Geralt
Contrariamente alle paure di molti, Liam Hemsworth si cala nei panni di Geralt di Rivia con una naturalezza che sorprende. Le sequenze flashback e le scene di combattimento nella premiere, forse volte a rassicurare, appaiono quasi superflue, a dimostrazione che il nuovo protagonista regge benissimo il confronto, guadagnando subito la fiducia dello spettatore. La serie ha evitato un potenziale passo falso, almeno su questo fronte.
Il Percorso Oscuro di Ciri e i Ratti
Il vero punto interrogativo della Stagione 4 emerge con Ciri (Freya Allan), che, come anticipato dal romanzo Il Battesimo del Fuoco, si unisce ai temuti Ratti. In una delle scene più controverse finora, la sua prima missione con il gruppo culmina in un evento traumatico che coinvolge Kayleigh e Mistle. Questo momento, seppur atteso dai lettori, solleva dubbi sulla sua precoce inclusione nella premiere, un episodio cruciale della serie.
Una Scelta Narrativa che Fa Discutere
L’inserimento di un evento così delicato già nell’episodio iniziale è una mossa audace. Forse si intende mostrare subito il “punto più basso” di Ciri per catalizzare la sua profonda evoluzione caratteriale, o forse creare un momento di discussione che non ruoti solo attorno a Geralt. Fatto sta che, come dichiarato da Freya Allan stessa, Ciri affronterà un percorso oscuro, ma la tempistica di questa rivelazione sta facendo molto discutere, rischiando di penalizzare la narrazione.
Per non perderti analisi, approfondimenti e tutte le novità su The Witcher e il mondo dell’intrattenimento, continua a seguire Mister Movie!