The Last of Us Stagione 2: L’Oscura Svolta di Ellie Analizzata – Spoiler Episodio 5

Analisi dell'episodio 5 di The Last of Us S2: la brutale vendetta di Ellie contro Nora segna un punto di non ritorno. La reazione di Craig Mazin e le implicazioni.

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Okay, appassionati di serie TV, dobbiamo fare un respiro profondo e parlare di The Last of Us. C’è stato un momento cruciale nell’ultima stagione che ci ha lasciati letteralmente a bocca aperta, quasi costringendoci a rimettere in discussione tutto quello che credevamo di sapere su uno dei personaggi più iconici della serie. Se non avete ancora avuto modo di vedere l’episodio cinque della seconda stagione, intitolato “Feel Her Love”, forse è il caso di fermarvi qui. Stiamo per addentrarci in un territorio narrativo decisamente cupo e carico di spoiler pesantissimi.

Ellie The Last of Us S2: La Discesa nell’Oscurità della Vendetta

Da quando ha assistito impotente all’omicidio brutale di Joel, la figura paterna interpretata da Pedro Pascal, per mano della vendicativa Abby (Kaitlyn Dever), la giovane Ellie, portata sullo schermo da una magistrale Bella Ramsey, è consumata da un unico desiderio: sangue. Il suo viaggio a Seattle, insieme alla compagna Dina (Isabela Merced), non è una semplice missione, ma una caccia spietata ai membri del gruppo di Abby, i cosiddetti “Lupi” affiliati al Fronte di Liberazione di Washington. L’incontro con Nora (Tati Gabrielle), una delle associate di Abby, segna un punto di svolta terrificante. La sete di vendetta di Ellie esplode con una furia tale da scuotere persino le fondamenta della nostra empatia verso di lei.

Craig Mazin Sconvolto da Ellie: La Reazione dello Showrunner

Lo stesso co-creatore e showrunner della serie, Craig Mazin, che lavora fianco a fianco con Neil Druckmann (mente dietro il videogioco originale), ha ammesso quanto sia stato difficile girare e concepire quel momento. Parlando con The Hollywood Reporter, Mazin ha rivelato che la scena nel corridoio con Nora è stata pensata proprio per mettere alla prova il pubblico. Ha confessato di essersi sentito lui stesso turbato, quasi spaventato dalla trasformazione di Ellie, vedendola allontanarsi emotivamente persino dagli amici come Jesse (Young Mazino) e Dina. L’intensità ferina nello sguardo di Bella Ramsey è stata tale che, durante il montaggio, Mazin e l’editor Tim Good hanno iniziato a riferirsi a lei, in quella specifica sequenza, con il soprannome inquietante di “baby shark”, sottolineando gli occhi scuri, quasi privi di vita ma carichi di una rabbia primordiale. Un contrasto netto con i momenti di tenerezza visti solo poco prima con Dina.

The Last of Us S2: Chi è Davvero il Protagonista? Morale Griga

Questo ci porta a riflettere sulla natura stessa del concetto di “protagonista” in The Last of Us. La serie, così come il videogioco da cui è tratta, gioca deliberatamente con le nostre aspettative. Dopo aver seguito Joel nella prima stagione, ora il focus è su Ellie, ma la sua traiettoria morale si fa sempre più incerta e oscura. E chi ha giocato a The Last of Us Part II sa che anche Abby assume un ruolo centrale, sfidando ulteriormente le nostre simpatie. Mazin ha confermato che era previsto che iniziassimo a perdere fiducia in Ellie; le sue azioni in questo episodio sono così estreme e violente da rendere complesso per lo spettatore continuare a sostenerla incondizionatamente. La razionalità sembra averla abbandonata.

Analisi Scena Ellie vs Nora: Il Punto di Non Ritorno Spiegato

Ma cosa succede di così sconvolgente? Dopo un attacco dei Serafiti, Ellie si ritrova faccia a faccia con Nora all’interno di un ospedale. Un incidente le fa precipitare entrambe nel seminterrato infestato dalle spore – letali per Nora, ma innocue per l’immune Ellie. Qui, la situazione precipita: Nora, ormai condannata dall’infezione, provoca Ellie ricordando le urla di Joel e rivelando di sapere che Joel ha sterminato medici (incluso il padre di Abby) per salvarla. La reazione di Ellie è terrificante. Non si limita a uccidere Nora: la tortura selvaggiamente con un tubo, estorcendole informazioni sulla posizione di Abby. Non è più difesa, non è giustizia: è pura e cieca vendetta. Come sottolineato da Mazin, questo è un vero e proprio baratro per Ellie, un momento che ridefinisce il personaggio e la sua ossessiva, pericolosa missione.

Questa svolta oscura di Ellie solleva interrogativi inquietanti sul suo futuro e sul prezzo della vendetta. Cosa ci riserveranno i prossimi episodi? L’universo di The Last of Us continua a dimostrarsi uno dei più complessi e moralmente ambigui della televisione moderna. Per restare sempre aggiornati con analisi approfondite, news esclusive e tutte le curiosità sulla serie e sul mondo del cinema e dell’intrattenimento, continuate a seguire Mister Movie. Vi aspettiamo qui per discutere insieme ogni colpo di scena!